Da martedì 3 a giovedì 5 maggio 2022 il Laboratorio AUDe dell’Università di Pavia (DICAr – Dipartimento di Ingegneria Civile e Architettura) ospiterà il Transnational Meeting del Progetto Europeo “H2O MAP: Innovative Learning by hydraulic heritage mapping” nell’ambito degli Erasmus+ KA2 (partenariati strategici per l’educazione scolare).

Il progetto, della durata di tre anni e coordinato dall’Università spagnola Jaume I di Castellòn de la Plana, vede anche la partecipazione dell’Università di Alicante e di Istituti Superiori italiani, spagnoli e portoghesi tra cui l’istituto pavese Foscolo-Taramelli.

L’incontro sarà occasione per condividere strategie di mappatura e valorizzazione del Patrimonio Idraulico e per rafforzare i rapporti internazionali tra le Università e gli Istituti Superiori sia dal punto di vista didattico che di ricerca.

Nella giornata di martedì i partner di progetti saranno accompagnati a una visita di studio a Milano mentre il giorno mercoledì 4 maggio, presso gli spazi del DICAr, si terrà una tavola rotonda di discussione sugli avanzamenti del progetto e sugli sviluppi futuri. Insieme al Prof. Berizzi, coordinatore per l’Università di Pavia, saranno presenti i docenti di tutti i partner coinvolti, con l’obiettivo di promuovere la diffusione di competenze specifiche e consolidare le sinergie culturali.

Il giorno giovedì 5 maggio è previsto un workshop in presenza rivolto agli studenti degli Istituti Superiori che metteranno in pratica le attività sperimentali sviluppate all’interno del progetto. Durante la mattinata saranno mappati gli elementi idraulici di maggior rilievo del Naviglio Pavese. Questo si configurerà come un vero e proprio laboratorio didattico a cielo aperto, in cui gli studenti, attraverso l’utilizzo di specifiche applicazioni digitali, avranno la possibilità di sviluppare competenze nell’ambito delle tecnologie dell’informazione e della comunicazione (ICT) e al contempo approfondire la conoscenza del Patrimonio Idraulico e il suo ruolo nello sviluppo della tecnica, dell’economia e del territorio.

Nel pomeriggio, il DICAr ospiterà professori, ricercatori e studenti, per proseguire il lavoro all’interno delle aule di informatica. Dopo il periodo di chiusura, dovuto alla pandemia del COVID-19, la possibilità di effettuare in presenza le attività progettuali costituisce un’importante opportunità di arricchimento e scambio culturale tra le Università e gli Istituti Superiori, creando occasioni di confronto sia sul territorio che a livello internazionale.

Per maggiori informazioni visitare il sito ufficiale del progetto o il sito del laboratorio AUDe dell’Università di Pavia.

Locandina “H2O MAP: Innovative Learning by hydraulic heritage mapping”

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