Venerdì 6 maggio 2022, presso la Biblioteca Universitaria di Pavia (Corso Strada Nuova, 65), prosegue, con il più famoso dei suoi racconti, il ciclo d’incontri “Storia di un autore che sapeva parlare ai bambini”, letture teatrali con musica dei libri per bambini di Luis Sepúlveda per ricordarlo a quasi un anno dalla sua scomparsa (gennaio – maggio 2022).
Il ciclo di letture, dedicato ai bambini del 2° ciclo delle Elementari, vuole ricordare l’autore cileno prematuramente scomparso nell’aprile del 2020 per Covid. Amatissimo in tutto il mondo, le sue storie tenere e divertenti, parlano a piccoli e grandi con uno stile inimitabile che unisce la sua vena favolistica con una forte passione morale e una spiccata attenzione per le tematiche ecologiste. Dalla piccola lumaca alla gigantesca balena, i suoi protagonisti – soprattutto animali, ma anche esseri umani ‘illuminati’ – parlano di valori importanti, come l’amicizia, il rispetto, l’altruismo, la voglia di conoscere e capire.
La quarta lettura racconta la Storia di un cane che insegnò a un bambino la fedeltà per bocca dello stesso Aufman, il cucciolo di cane lupo salvato da un giaguaro e cresciuto fra i Mapuche, accanto al suo “fratello” umano, il piccolo Aukaman, figlio del vecchio e saggio capo. Strappato dal Popolo della Terra per mano di bianchi conquistatori violenti e incapaci di vivere in accordo con la natura, per Aufman inizia una vita di stenti, che però non piega la sua tempra e soprattutto non gli fa dimenticare tutto quello che ha perduto. Costretto a inseguire un indios ferito, saprà far onore al suo nome che, in lingua mapuche, significa leale e fedele.
A cura della Collezione teatrica Netsuke con la collaborazione della Biblioteca Universitaria di Pavia e dell’Ufficio Scolastico Territoriale di Pavia. Si richiede la prenotazione su Affluences.
Voci recitanti:
Enzo Bonanno, Elisa Calderoni, Grazia Protti, Flavio Ricotti, Marco Panizza
Accompagnamento musicale: Marco Panizza
Ore 15:00 per le scuole.
Ore 17:00 aperto al pubblico
I “Netsuke” sono un gruppo di amici uniti dalla passione per il teatro e sempre alla ricerca di occasioni per dare corpo e voce a testi e storie. Fin dall’inizio hanno messo la loro passione al servizio di Terre des Hommes, da 60 anni impegnata a difendere i diritti delle bambine e dei bambini.
Si chiederà un’offerta libera che sarà totalmente devoluta all’emergenza umanitaria causata dalla guerra in Ucraina, perché ancora una volta i bambini e le bambine si trovano a scappare da una guerra e a subirne i terribili traumi. La Federazione Terre des Hommes lavora in Ucraina dal 2015. Oltre a distribuire medicine e forniture mediche, siamo presenti a Kobylka in Polonia, dove sono arrivate circa 680 persone dall’Ucraina, che sono state presto ospitate presso alcune famiglie locali. Li si sta aiutando a ricominciare a vivere una sorta di normalità. Il centro è impegnato a garantire il percorso psicosociale di cui hanno bisogno per affrontare ciò che stanno vivendo a causa della guerra. Il supporto psicosociale è una delle aree su cui Terre des Hommes ha esperienza, in tutti i paesi in cui lavora, e soprattutto nel Medioriente e con bambini, donne e uomini che vivono in contesti di guerra. Si conoscono quali traumi vivono i bambini che da un giorno all’altro sentono il rumore delle bombe, vedono i carrarmati, vivono l’esperienza del distacco dal padre o da entrambi i genitori. Nessun bambino dovrebbe vedere la guerra.
Info: Donatella – terredeshommes.pv@gmail.com
Locandina “Storia di un cane che insegnò a un bambino la fedeltà”