Per festeggiare l’inizio della primavera, dopo un periodo così drammatico e mentre continuano tempi bui, il Museo di Archeologia del Sistema Museale d’Ateneo di Pavia riprende gli Incontri d’arte con artisti contemporanei, volendo lanciare un messaggio di resilienza e uno spunto di indagine sulla natura dell’uomo.
Dal 4 aprile al 2 maggio 2022 sarà la volta di Clemente Tino Rossi con l’opera Impronta di persona, forse illuminata.
L’inaugurazione si terrà lunedì 4 aprile, alle ore 18:30. Il Direttore del Museo, prof. Maurizio Harari, presenterà l’artista e la sua installazione.
Impronta di persona, forse illuminata è un’installazione che vuole stimolare una riflessione sull’umanità in genere e sul lato umano delle singole persone, a partire dalle ombre riflesse di adulti e bambini, simbolo di tenerezza e d’amore. Un’umanità che spesso subisce, schiacciata dai rapporti di forza impari rispetto a chi detiene qualche forma di potere.
L’ombra ci accompagna, la luce e il buio sono parte della nostra esistenza nel ciclo quotidiano: il giorno è il momento della vita mentre la notte lo è del riposo e dei sogni e questa alternanza si rispecchia anche nel ciclo della terra. Troppo spesso dimentichiamo che noi abitiamo il mondo e il mondo ci abita. Il problema ambientale riguarda ogni aspetto della nostra vita e ha radici antiche. Anche il Dodo si è estinto a causa dell’uomo e di lui ci resta solo un’ombra. La natura dialoga con noi, mentre noi la distruggiamo, ma con questo comportamento facciamo male anche a noi stessi. Come facciamo a star bene se tutto è inquinato?
Fin dall’antichità più remota il linguaggio dell’arte ha costituito un mezzo di comunicazione e anche di conoscenza della natura, indispensabile all’uomo per meglio affrontare la vita.
Clemente Rossi, nato nel 1953, si è laureato all’Accademia di Brera nel 2021. Ha partecipato a diverse mostre e in particolare nel 2021 alla biennale Fiberart di Spoleto.
All’interno del Museo di Archeologia passato e presente dialogano, in un percorso creativo che vuole stimolare il visitatore a una riflessione sul futuro.
Per i dettagli sugli orari di apertura del Museo e sui biglietti visita il sito web del Museo di Archeologia
