Domenica 19 dicembre 2021 a Lonate Pozzolo (VA) si terrà un “BioBlitz” – un incontro di esperti per la raccolta di dati e il confronto di esperienze – per riconoscere il valore naturalistico e chiedere la tutela istituzionale della brughiera di Malpensa: un habitat unico, in Pianura Padana e in Europa, particolarmente utile per lo studio dei cambiamenti climatici e per la tutela della salute umana, delle piante e degli animali.
Le aree di brughiera di Malpensa e Lonate Pozzolo ospitano infatti una biodiversità eccezionale (una molteplicità di uccelli, insetti, piante, licheni, muschi), ma sono oggi minacciate da abbandono delle pratiche tradizionali di gestione, specie esotiche invasive, incuria e dall’intervento umano, per la realizzazione di infrastrutture e centri urbani – per esempio, il progetto di espansione dell’Area Cargo dell’Aeroporto di Malpensa, ne distruggerebbe ulteriormente una frazione rilevante.
L’iniziativa è promossa da un network di soggetti impegnati nello studio, conservazione e ripristino degli habitat, tra cui LIFE Drylands (Università di Pavia), CISO Centro Italiano Studi Ornitologici, Associazione EBN Italia, Associazione Tutela Anfibi Basso Verbano, Associazione Viva Via Gaggio, CNR-IRSA Consiglio Nazionale delle Ricerche-Istituto di Ricerca sulle Acque, Coordinamento Salviamo il Ticino, CROS Centro Ricerche Ornitologiche Scanagatta (Varenna, LC), Ecoistituto della Valle del Ticino, FAI LOMBARDIA, GIO Gruppo Insubrico di Ornitologia, GOL Gruppo Ornitologico Lombardo, GROL Gruppo Ricerche Ornitologiche Lodigiano, IOLAS Associazione per lo Studio e la Conservazione delle Farfalle – APS, LIPU Lega Italiana Protezione Uccelli, SBI Società Botanica Italiana, SISN Società Italiana Scienze naturali, SISV Società Italiana di Scienza delle Vegetazione, SLI Società Lichenologica Italiana, UZI Unione Zoologica Italiana, WWF Lombardia.
Il blitz riunisce esperti e ricercatori di differenti discipline – botanici, ornitologi, entomologi, lichenologi – di università, centri studi e associazioni per la tutela dell’ambiente, con l’obiettivo di sensibilizzare l’opinione pubblica intorno alla necessità di concedere all’area, data la sua notevole valenza naturalistica, lo statuto di “sito Natura 2000”, ossia area protetta a livello comunitario, da studiare, gestire e valorizzare accuratamente.
Conservare la brughiera di Lonate e Malpensa è in linea con quanto indicato dall’Unione Europea (Green Deal europeo) e dalle Nazioni Unite, che il giugno scorso hanno dato avvio all’UN decade of Ecosystem Restoration, chiedendo agli Stati Membri di impegnarsi per conservare, recuperare e restaurare habitat ed ecosistemi naturali al fine di mitigare i cambiamenti climatici, ridurre la perdita di biodiversità e anche prevenire lo sviluppo di nuove, future pandemie.
La preoccupazione degli studiosi per il futuro della più importante area di brughiera del Nord Italia, un habitat poco conosciuto e minacciato da incuria, abbandono e dal consumo di suolo per la costruzione di edifici e infrastrutture, è fortemente emersa lo scorso 28 ottobre durante l’evento di Forestry Education (realizzato nell’ambito del LIFE IP GESTIRE 2020 – AZ. C9, E5) dal titolo “La gestione degli habitat di brughiera: attività di conservazione e linee guida”, svoltosi proprio a Lonate.
L’appuntamento per il BioBlitz è presso il Centro Parco Ex Dogana Austroungarica in via del Gregge, a Lonate Pozzolo, alle ore 10.00, con attività sul campo sino alle ore 12.30. Saranno seguite le procedure Covid-19 per eventi all’aperto.
Per adesioni e informazioni: info@lifedrylands.eu.