Che cosa si trova, o che cosa si cerca nella nebbia? Che cosa ci dicono le rose, e come si osserva la loro forma, quella reale e quella sognata? Hanno segreti le rose? E le nebbie cosa nascondono? Quante storie si trovano in mezzo alla nebbia, o tra i petali di una rosa? Gino Cervi e Davide Ferrari, insieme, scambiandosi le pagine dei loro libri, prestandosi a vicenda parole, immagini, musiche, proveranno a dare qualche risposta a queste domande.

Venerdì 17 dicembre 2021, alle ore 17.00, nel Salone Teresiano della Biblioteca Universitaria di Pavia (Corso Strada Nuova, 65), due scrittori si raccontano intrecciando le parole dei loro ultimi libri: Gino Cervi, La fabbrica della nebbia. Piccolo viaggio sentimentale dentro quel che cancella e svela, Ediciclo Editore, 2021 e Davide Ferrari, Tutte le altre rose, Effigie, 2021.

La partecipazione all’evento è su prenotazione con Affluences, fino a esaurimento posti, cercate la data del 17 dicembre qui https://affluences.com/biblioteca-universitaria-di-pavia-mic/reservation

Obbligo di Green Pass.

Gino Cervi (1964) è un filologo romanzo prestato all’editoria (e mai più restituito). Ha lavorato e lavora come autore e consulente per diverse case editrici. In oltre trent’anni si è occupato di dizionari, di enciclopedie (prima di carta, poi in cd-rom e infine sul web), di manuali scolastici (letteratura, storia e geografia), di guide turistiche. Le sue ultime pubblicazioni sono: Alfabeto Fausto Coppi (con Giovanni Battistuzzi, Ediciclo Editore, 2019); 1899. AC Milan. Le storie (con Michele Ansani, Gianni Sacco e Claudio Sanfilippo, Hoepli, 2019); Il Giro dei Giri. Ieri e oggi sulle strade del Giro d’Italia (con Albano Marcarini, Touring Club Italiano, 2020); Ho fatto un Giro. Diario di una corsa fuori stagione (Touring Club Italiano, 2021) e La fabbrica della nebbia. Piccolo viaggio sentimentale dentro quel che cancella e svela (Ediciclo Editore, 2021). Collabora con “Il Foglio”, con “Alvento – Italian Cycling Magazine” e con Doppiozero.it.

Davide Ferrari (1983) è attore, regista, autore. Tra le sue pubblicazioni: il poemetto Eppure c’è una meta per quel fiato di universo (SubwayEdizioni, 2014), vincitore per l’Italia del concorso internazionale Pop Science Poetry organizzato dal CERN di Ginevra; la silloge Dei pensieri la condensa (Manni, 2015), scritta in dialetto pavese con prefazione di Franco Loi e vincitrice del Premio Nazionale Giuseppe Tirinnanzi 2016. Nel 2018 ha tradotto insieme a Jurga Po Alessi il libro di poesie All’asinello sordo (Effigie edizioni) del poeta lituano Donaldas Kajokas. Ha pubblicato con Corrado Del Bò, Massimo Bocchiola e Andrea De Benedetti 1897 Juventus FC: le storie (Hoepli, 2020). Del 2021 è la raccolta di poesie Tutte le altre rose (Effigie). Conduce laboratori di teatro e scrittura creativa per adulti e ragazzi e con i detenuti della Casa Circondariale di Pavia, Monza e Voghera dove dirige la compagnia Maliminori. Ha partecipato a reading e tournée in Italia e all’estero.

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