Sabato 2 ottobre 2021, alle ore 19.00, Andrea Moro (Scuola Universitaria Superiore IUSS di Pavia) commenterà l’intervento video di Noam Chomsky registrato in esclusiva per “BergamoScienza”.

La complessità del linguaggio umano non ha uguali nel mondo naturale: noi homo sapiens siamo in grado di comunicare ai nostri simili non solo la contingenza e il reale, ma anche l’eventualità, i nostri sogni e progetti, le nostre fantasie. È da questa straordinaria capacità che deriva il nostro successo evolutivo e tutto ciò che ci circonda: dall’arte alla scienza, dall’innovazione tecnologica all’organizzazione sociale. Ma da cosa dipende l’unicità del linguaggio umano? E cosa può insegnarci sul modo in cui funziona il nostro cervello e la nostra mente? Sarà sufficiente per affrontare le prossime sfide dell’umanità, che dipendono come mai prima dalla collaborazione su scala globale?

Il Festival “BergamoScienza” è un evento di divulgazione scientifica, organizzato dall’Associazione BergamoScienza, che coinvolge dal 2003 la città e la provincia di Bergamo in un programma ricco di iniziative che approfondiscono temi scientifici e tecnologici dai più svariati ambiti. Lo scopo principale è quello di rendere la scienza accessibile a tutti, soprattutto giovani e scuole, proponendo gratuitamente numerose conferenze, mostre, laboratori e spettacoli. Il Festival, giunto alla sua XIV edizione, si svolge in presenza e online da venerdì 1 a domenica 17 ottobre 2021.

Il programma completo è disponibile su www.bergamoscienza.it.

Noam Chomsky è docente emerito di linguistica al Massachusetts Institute of Technology (Mit) è noto come fondatore della grammatica generativa, oltre che per il proprio impegno politico. Fra i suoi libri principali ricordiamo i classici Aspects of the theory of syntax (1965) e Cartesian linguistics (1966), oltre ai più recenti Il linguaggio e la mente (Bollati Boringhieri, 2010), Linguaggio e problemi della conoscenza (Il Mulino, 2016) e La fabbrica del consenso. La politica e i mass media (Il Saggiatore, 2014).

Andrea Moro è professore di linguistica generale alla Scuola Universitaria Superiore IUSS di Pavia. Specializzato all’università di Ginevra, è stato visiting scientist ad Harvard e al MIT come studente Fulbright. Studia la sintassi delle lingue umane; in particolare le strutture simmetriche e i correlati neurobiologici della sintassi nel cervello umano. Ha scritto un romanzo: “Il segreto di Pietramala” con il quale ha vinto il Premio internazionale Flaiano nel 2018.

[Image by Gerd Altmann from Pixabay]
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