Lunedì 5 luglio 2021, alle ore 21.00, l’Almo Collegio Borromeo di Pavia ospiterà un appuntamento scientifico di portata internazionale: il “Casella Prize”, in memoria del professor Cesare Casella, Alunno del Borromeo scomparso nel 2014 già direttore dell’Istituto di Fisiologia dell’Università di Pavia e presidente del Consiglio di Amministrazione del Collegio.

Il Premio 2021 sarà assegnato dal Collegio Borromeo al professor Michael Hausser, Wellcome Trust Principal Research Fellow and Professor of Neuroscience della UCL nonché membro del Wolfson Institute for Biomedical Research.

Presentato dal professor Egidio D’Angelo, ordinario di Fisiologia al Dipartimento di Scienze del Sistema Nervoso e del Comportamento dell’Università di Pavia, il professor  Häusser terrà una lectio magistralis (in lingua inglese) dal titolo “Forging causal links between neural circuit activity and behavior” (Creazione di collegamenti causali tra attività del circuito neurale e comportamento).

Michael Häusser dopo aver conseguito nel 1992 il dottorato di ricerca presso l’Università di Oxford, ha proseguito i suoi studi con Bert Sakmann al Max Planck Institut per la ricerca medica di Heidelberg sino al 1995, e sino al 1997 all’Ecole Normale Superieure di Parigi sotto la guida di Philippe Ascher. Ha quindi iniziato la  propria autonoma attività di ricerca presso l’University College di Londra, dove è attualmente Professor of Neuroscience (dal 2001) e Principal Research Fellow del Wellcome Trust presso il Wolfson Institute for Biomedical Research. È inoltre membro della Academy of medical Scienses (dal 2012 ) e dell’Academia Europaea.  Nel 2015 è stato insignito del prestigioso titolo di Fellow of the Royal Society (FRS) con la seguente motivazione, che riassume i punti salienti del suo lavoro di ricerca: “Michael Häusser ha dato un contributo fondamentale alla nostra comprensione di come le complesse strutture dendritiche delle cellule nervose contribuiscono ai calcoli funzionali che si verificano nel cervello dei mammiferi. Ha raggiunto questo obiettivo con l’introduzione e lo sfruttamento di tecniche avanzate, abbinate ad un’attenta analisi quantitativa e modellazione dei risultati sperimentali. Il suo più caratteristico contributo è stato quello di illuminare come i meccanismi non lineari nei dendriti neuronali contribuiscono al comportamento complesso e alla plasticità delle reti nervose nel cervello”.

L’incontro è organizzato dal Collegio Borromeo e dall’Università di Pavia in collaborazione con Sif Società Italiana Fisiologia, Ebrains, Human Brain Project.

Per iscriversi: https://tinyurl.com/borromeodad-casellalecture21

Incontro riconosciuto dall’Istituto Universitario di Studi Superiori IUSS di Pavia fra le attività extra-classe dei Corsi Ordinari.

Per maggiori informazioni: link