DeepTrace Technologies, la società spin off italiana della Scuola Universitaria di Studi Avanzati IUSS Pavia, ha annunciato che TRACE4AD, lo strumento di intelligenza artificiale in grado di selezionare qualsiasi soggetto con lieve decadimento cognitivo che progredirà verso la malattia di Alzheimer mediante una semplice lettura automatica della risonanza magnetica cerebrale e misure cognitive del soggetto, ha ottenuto la marcatura CE come dispositivo medico.

La notizia arriva a poche ore dall’approvazione da parte della FDA di Aduhelm, il farmaco di Biogen contro l’Alzheimer che ha mostrato una riduzione delle placche cerebrali nei pazienti con i primi sintomi della malattia.

“Abbiamo raggiunto il traguardo più importante del nostro progetto e siamo lieti di fornire lo strumento CE Mark TRACE4AD ai paesi europei”, ha affermato la Prof.ssa Isabella Castiglioni, presidente onorario e cofondatrice di DeepTrace Technologies. “A maggior ragione ora, quando si apre la speranza di una cura, diventa necessario poter identificare quei soggetti che sono affetti dalla malattia in una fase non troppo tardiva, in modo che possano trarre il massimo beneficio dalla terapia”.

 

“Potendo identificare soggetti lievi che progredirebbero alla demenza entro due anni, il nostro strumento può essere molto utile anche per monitorare gli effetti dei farmaci in quei soggetti che consentono risultati in breve tempo, un grande vantaggio per le sperimentazioni cliniche e per il monitoraggio post-marketing dei farmaci”, ha commentato Christian Salvatore, CEO di DeepTrace. “Grazie alle risorse ricevute dal fondo di investimento Progress Tech Transfer, stiamo lavorando per consentire la capillare distribuzione dello strumento negli ospedali italiani ed europei, attraverso canali di vendita diretta e rivenditori autorizzati. Dal punto di vista tecnologico lo strumento è già disponibile in tutto il mondo essendo accessibile sia localmente che su cloud”.

 

“Al Centro Diagnostico Italiano siamo stati tra i primi a credere nel supporto dell’intelligenza artificiale al lavoro dei nostri specialisti per migliorare la diagnosi, la prognosi e la terapia dei nostri pazienti. Nel campo della ricerca abbiamo contribuito insieme a DeepTrace Technologies allo sviluppo di alcuni tools dedicati, in supporto al lavoro di radiologi, afferma il Dr Sergio Papa, Direttore Imaging e Medicina Nucleare del Centro Diagnostico Italiano.

Il software TRACE4AD può essere utilizzato in soggetti a rischio di demenza del morbo di Alzheimer su indicazione di medici specialisti in neurologia. Gli specialisti in radiologia con expertise neuroradiologico possono usare TRACE4D come supporto alla refertazione delle indagini di risonanza magnetica cerebrale in questi soggetti. Gli specialisti in neurologia possono utilizzare TRACE4AD come supporto per la diagnosi e la prognosi. Il software TRACE4AD fornisce il livello di rischio individuale del soggetto (basso rischio o alto rischio) di essere affetto o di progredire verso la demenza del morbo di Alzheimer entro 24 mesi dalla data dell’esame elaborato da TRACE4AD, ovvero l’indagine di risonanza magnetica cerebrale del soggetto, eventualmente in combinazione con un esame neuropsicologico eseguito non prima di e non oltre un mese dalla risonanza magnetica cerebrale. TRACE4AD può essere fornito sia in configurazione on premise (PR) che on cloud (CL). TRACE4AD ha mostrato una sensibilità > 85%, specificità > 80%, PPV > 82%, NPV > 85% ma le sue prestazioni migliorano nel tempo con l’addestramento dello strumento. DeepTrace Technologies S.R.L. considera TRACE4AD come supporto ai neurologi nella diagnosi e prognosi e come supporto agli specialisti di radiologia con esperienza in neuroradiologia nella refertazione di indagini MRI cerebrali. Questi professionisti medici mantengono la responsabilità decisionale finale.

DeepTrace Technologies S.r.l. fornisce tecnologie intelligenti che aumentano le capacità umane nel rilevare e prevedere tempestivamente gli effetti di cambiamenti importanti nelle risorse globali che incidono sulla società. La salute è la principale risorsa. Basate su intelligenza artificiale, le tecnologie DeepTrace offrono soluzioni a basso costo e con risparmi di tempo. Queste tecnologie sono non invasive, scalabili, replicabili, sostenibili e supportano il coinvolgimento degli utenti nella gestione delle decisioni fornendo risultati comprensibili. Un software AI con certificazione di dispositivo medico viene fornito agli operatori sanitari con un time-to-market altamente competitivo.

In tutto il mondo, circa 50 milioni di persone hanno la demenza, ci sono quasi 10 milioni di nuovi casi ogni anno e l’incidenza è destinata a raddoppiare nel 2050. Il morbo di Alzheimer è la forma più comune di demenza e può contribuire al 60-70% dei casi. Tra il 2000 e il 2019, i decessi con malattia di Alzheimer sono aumentati del 145%. Per i medici specialisti, diagnosticare il morbo di Alzheimer in una fase molto precoce è molto complesso e spesso la diagnosi è inconcludente. Prevedere la prognosi è impossibile.

Il fondo Progress Tech Transfer è stato lanciato a gennaio 2019, con una dotazione complessiva di 42 milioni di euro, sottoscritto congiuntamente dal Fondo Europeo per gli Investimenti (Fei) e dalla Cassa Depositi e Prestiti (Cdp) nell’ambito della piattaforma ITAtech, ENPAIA e altri finanziatori privati. MITO Technology è la società italiana che da dieci anni si occupa della valorizzazione dei risultati della ricerca a supporto di Università ed Enti pubblici ed è advisor strategico del fondo Progress Tech Transfer che garantisce il collegamento con il mondo della ricerca in Italia per lo scouting di tecnologie e start-up.

ITAtech è lo strumento dedicato al finanziamento dei processi di trasferimento tecnologico, finanziato dall’European Investment Fund (EIF) e da Cassa Depositi e Prestiti (CDP) con l’obiettivo di supportare, catalizzare e accelerare la creazione di spin off universitari e la valorizzazione della proprietà intellettuale “high-tech” generata dalla ricerca italiana. Su InnovFin InnovFin – Eu Finance for Innovators è lo strumento finanziario sviluppato nell’ambito di Horizon 2020 – il programma europeo di ricerca e innovazione – volto a facilitare l’accesso ai finanziamenti per le imprese innovative. InnovFin catalizzerà l’iniezione di circa 50 miliardi di euro in investimenti in ricerca e sviluppo in tutta Europa.