La questione energetica occupa da sempre una posizione di primo piano nell’economia e nello sviluppo sia a livello nazionale che mondiale. Senza un utilizzo razionale dell’energia e un’attenta tutela dell’ambiente non può esserci un futuro sostenibile. Protezione del clima, sicurezza ed affidabilità delle forniture di energia, competitività del mercato energetico sono i tre aspetti fondamentali di un’unica grande sfida, fra le più impegnative del nuovo secolo.
Si tratta di realizzare un modello di sviluppo economico che, pur nella legittima ricerca del benessere cui ogni essere umano aspira, sia in grado di preservare l’ambiente che ci circonda e, in definitiva, la qualità della nostra vita. Le risorse naturali e l’ecosistema non possono essere considerati alla stregua di beni da “consumare” ai fini di una crescita più o meno stabile o effimera, ma rappresentano il requisito imprescindibile della vita e della prosperità sulla terra.
Al tema “L’energia del mondo. Criticità e prospettive della questione energetica” è dedicato un corso in 5 lezioni che si terrà al Collegio Borromeo in modalità a distanza (info e iscrizioni sul sito: www.collegioborromeo.it). Il via martedì 9 marzo 20201, alle 21.00, con un intervento dei prof. Alberto Rotondi e Maria Giovanna Nicolini (Università di Pavia) dal titolo “L’energia del mondo. Scienza, economia e politica”. A seguire lezioni di Saverio Altieri (Università di Pavia), Stefano Protti (Università di Pavia), Emanuela Colombo (Politecnico di Milano). Tutti i docenti interverranno alla tavola rotonda, coordinata da Matteo Rini (American Physical Society) cui è affidata la conclusione del corso.