Venerdì 8 gennaio 2021, alle ore 17.00, riprende la rubrica “Il libro della settimana” in diretta sulla pagina Facebook della Biblioteca Universitaria https://www.facebook.com/bibliotecauniversitariapavia: con l’autrice, la giornalista Daniela Scherrer, e con Luigia Belotti, presidente dell’Ordine delle Professioni Infermieristiche di Pavia, Ruggero Rizzini, presidente Ains, sarà presentato il volume Infermieri pavesi oltre la paura. Il Covid raccontato da quattordici testimoni in camice bianco di Pavia.
Hanno lavorato in silenzio per tutta la prima fase di emergenza e lo stanno facendo ancora adesso. Qualcuno negli ospedali, altri nelle case di riposo, altri ancora sul territorio o al telefono per dirigere le operazioni di terapia a domicilio. Quattordici testimonianze forti. Quattordici infermieri delle strutture sanitarie sparse sul territorio provinciale, si raccontano in questo libro scritto per l’Opi di Pavia, che ne ha finanziato la stampa, dalla giornalista pavese. Molti di loro si sono anche ammalati e raccontano quindi il “dietro le quinte” di chi passa dall’altra parte della barricate provando le stesse paure di coloro che fino al giorno prima avevano curato.
Una “memoria collettiva” per costruire la “storia” e riflettere su questa pandemia che ha chiamato in causa la società civile, chi ricopre ruoli di governo, professionisti, operatori sanitari e volontari impegnati in prima linea; in fondo in questa emergenza nessuno è stato escluso – scrive nella sua prefazione Luigia Belotti, presidente dell’Opi -. Noi infermieri abbiamo dimostrato professionalità, solidarietà e resilienza e di questo la comunità nazionale e internazionale è riconoscente. Ringrazio la giornalista Daniela Scherrer, che è sempre vicina a noi infermieri e che ha scritto il libro a titolo gratuito. Poi un grande grazie va agli infermieri che hanno rilasciato l’intervista e che rappresentano uno spaccato della grande realtà pavese: chi si è raccontato sulle pagine di questo libro e chi lo ha fatto sull’organo di stampa dell’Opi “Infermiere a Pavia e non solo”. La mia gratitudine va comunque complessivamente a tutti gli infermieri che, insieme agli altri professionisti sanitari, si sono prodigati nel far fronte alla pandemia che ancora oggi ci sta mettendo a dura prova. Tutti: chi magari ha guadagnato le prime pagine dei giornali e chi ha lavorato silenziosamente ogni giorno, senza alcuna ribalta. Il loro atteggiamento di responsabilità in questa emergenza conferma -semmai ce ne fosse ancora stato bisogno- che è giunta l’ora del riconoscimento sociale: gli infermieri di fatto chiedono concretamente che questo avvenga e non si accontentano certo di sentirsi chiamare supereroi (come emerge anche dalle pagine del libro)”.
“Nelle loro parole, negli sguardi, a volte anche nelle lacrime leggevo tutto un mondo fatto di amore per la professione, orgoglio, voglia di aiutare, anche paura di non farcela a rispondere alle tante, troppe attese – commenta Daniela Scherrer – Ma in tutti c’era sempre un denominatore comune: la forza di non mollare di un centimetro. Ed è per questo che, in un giorno di lockdown, ho contattato la presidente dell’Opi di Pavia Luigia Belotti proponendo di scrivere un libro che raccogliesse alcune di queste storie di vita. Volevo dare anch’io il mio contributo professionale affinché si potesse lasciare in modo imperituro su carta una traccia di tutto quel turbinio di emozioni che io stavo vivendo dentro di me. Sentivo di doverlo a quegli splendidi infermieri, a chi guardava solo dal di fuori o in tivù la loro attività pazzesca di quel periodo ed anche a me stessa perché ci sono momenti in cui devi provare a restituire quel che la passione della tua vita ti dà quotidianamente”.
Il libro vanta i saluti introduttivi da parte del presidente del Policlinico San Matteo, Alessandro Venturi; di Mario Melazzini, amministratore delegato di ICS Maugeri SpA Società Benefit; Marco Centenari, AD dell’Istituto di Cura Città di Pavia e Istituto Clinico Beato Matteo di Vigevano Gruppo San Donato; Nicoletta Marenzi, Direttore Operativo Fondazione San Germano Onlus Varzi. Le conclusioni sono di Carlo Gariboldi, giornalista della Provincia Pavese.
Ecco i nomi dei 14 infermieri: Concetta Barbato (Santa Margherita), Gianfranco Barra (Clinica Città di Pavia), Flavia Battiston (Rsa Casa San Giuseppe di Belgioioso), Eurosia Bergamaschi (Rsa Balduzzi di Vigevano), Michela Cossu (Ats Pavia), Nadia Degliantoni (Fondazione San Germano di Varzi), Alberto Dorati (Ospedale Civile di Voghera), Chiara Gaietta (Ospedale di Vigevano), Marco Inglardi (Oncologia San Matteo), Elisa Maini (Ics Maugeri Spa), Enrica Maiocchi (Cooperativa pavese “Con Voi”), Michela Massaro (Cure Palliative Ics Maugeri), Ruggero Rizzini (Malattie Infettive San Matteo), Micaela Zerbetti (Malattie Infettive San Matteo),
Il libro sarà distribuito dall’Opi di Pavia e sarà anche scaricabile in pdf dal sito dell’Opi stesso.