Cos’è la memoria? A che cosa serve la memoria? Dove è la memoria nel nostro cervello? La memoria è probabilmente la funzione cognitiva più studiato nell’uomo ma al contempo anche rispondere a queste tre semplici domande può rivelarsi un compito molto arduo. Il testo “Memory as Prediction. From Looking Back to Looking Forward” di Tomaso Vecchi e Daniele Gatti del Dipartimento di Scienze del Sistema Nervoso e del Comportamento dell’Università di Pavia, appena pubblicato dalla casa editrice MIT Press, affronta questi temi cercando di spiegare le caratteristiche della memoria umana in una prospettiva diversa da quella a cui solitamente siamo abituati.
Memoria come sistema funzionale alla previsione del futuro e non alla semplice ritenzione di eventi passati. Questa prospettiva permette di capire la natura dei numerosi errori compiuti nel ricordo e la costante modificazioni delle informazioni contenute nella nostra memoria.
Adattarsi all’ambiente significa avere la capacità di predire meglio gli eventi che ci accadranno in futuro: è questa la funzione della memoria e il ruolo che l’esperienza ha nel modellare e trasformare i nostri ricordi.
