Venerdì 13 novembre 2020, alle ore 17.00, si terrà la presentazione del libro di Bruno Maida “I treni dell’accoglienza. Infanzia, povertà e solidarietà nell’Italia del dopoguerra 1945-1948”, Torino, Einaudi, 2020.
Tra il 1945 e il 1948 l’Unione donne italiane e il Partito comunista organizzano un trasferimento di massa di decine di migliaia di bambini provenienti da famiglie povere di diverse parti d’Italia, prima da Milano e Torino, poi in gran parte dal Mezzogiorno, portandoli in zone dove le condizioni di vita sono relativamente migliori. L’Emilia-Romagna è l’area che ne accoglie il maggior numero, ma è coinvolta buona parte delle regioni italiane. L’operazione è pensata per consentire all’infanzia povera di affrontare i mesi invernali, i piú difficili per le condizioni alimentari e climatiche. Spesso però i bambini si fermano per periodi piú lunghi, a volte tornano negli anni successivi e alcuni decidono di restare con le famiglie che li hanno accolti. È il simbolo di una complessa organizzazione di assistenza all’infanzia nella quale, nei primi anni del dopoguerra, è impegnato un gran numero di organizzazioni nazionali e internazionali, partiti, sindacati, enti pubblici e privati, laici e confessionali. Ed è una forma di solidarietà e di accoglienza che ha una lunga storia alle spalle, dal trasferimento dei figli dei lavoratori in sciopero all’inizio del secolo a quello dei bambini viennesi dopo la Prima guerra mondiale. Questi treni, chiamati «treni della felicità», che nel secondo dopoguerra attraversano l’Italia carichi di bambini diventano, cosí, la rappresentazione piú efficace della lotta contro la povertà e le disuguaglianze, in un Paese che inizia a porre le basi per la ricostruzione. È un crocevia nella storia di solidarismo dell’Italia novecentesca ma è al contempo il luogo in cui si intrecciano quattro significative questioni che segnano il secondo dopoguerra: la povertà, la questione meridionale, il protagonismo femminile e l’infanzia.
La Biblioteca Universitaria apre il nuovo ciclo d’incontri online “Il libro della settimana”, con questo libro e l’incredibile e meravigliosa storia che racconta. Con l’autore Bruno Maida dialogano Giorgio Boatti e Pierangelo Lombardi. Vi aspettiamo in diretta sulla pagina Facebook della Biblioteca https://www.facebook.com/bibliotecauniversitariapavia venerdì 13 novembre 2020, alle ore 17.00.