AVVISO: L’evento è stato annullato causa emergenza sanitaria (sito Kosomos).
Mercoledì 28 ottobre 2020, dalle ore 17.00 alle 19.00, presso l’aula Golgi di Kosmos (Museo di storia naturale dell’Università di Pavia, piazza Botta 10), è in calendario un incontro dal titolo “Pagine e sentieri della biodiversità”.
Interverranno Paolo Mazzarello, storico della scienza e direttore di Kosmos; Massimo Bocchiola, poeta e scrittore; Paolo Repossi, scrittore, in conversazione con Giorgio Boatti, giornalista. Porteranno il loro saluto il Cai, il Fai, le Associazioni delle vie storiche d’Appennino, con letture a cura di Davide Ferrari, attore.
L’evento è organizzato da Fondazione per lo sviluppo dell’Oltrepò Pavese, nell’ambito del progetto Oltrepo(bio)diverso, programma Attivaree di Fondazione Cariplo e in occasione della pubblicazione della “Carta dei cammini dell’Appennino di Lombardia, Oltrepò pavese”, edita dal TCI.
L’incontro verte sui sentieri della Biodiversità che connota da sempre il nostro Appennino e affascina tutti. Dai grandi naturalisti come Spallanzani – che in calesse saliva regolarmente al castello di Montalto dove si riuniva l’Accademia degli Affidati, coinvolgendo illustri docenti dell’Ateneo pavese – sino al giovane Einstein che a piedi, da Pavia, dove adolescente frequentava il liceo, raggiungeva per la vendemmia i vigneti d’Oltrepò, prendendo poi la strada per il mare.
Attualmente la ricchezza della Biodiversità in Oltrepò si declina in tante modalità. È costituita infatti non solo da risorse naturalistiche rilevanti come il Parco delle Farfalle di Verde, i grandi boschi dei tre SIC oltrepadani, le piste per appassionati delle due ruote che risalgono un paesaggio silenzioso e variegato, ricco di armonia e immerso in una storia di popoli e culture che nel corso dei secoli si fondono.
Biodiversità significa anche innovative ricerche e impegnativi mutamenti in corso per consentire alle attività legate al territorio, a cominciare dall’agricoltura, dalla forestazione, dal pascolo, dall’allevamento, di fronteggiare sfide immani quali il cambiamento climatico, il dissesto idrogeologico, lo spopolamento delle “aree interne”.
Sui sentieri della Biodiversità sono arrivati in tempi recenti anche i nuovi turisti, rispettosi dell’ambiente e della natura. È il popolo della viandanza che costituisce una voce rilevante e in crescita del nuovo turismo. Sono i camminanti che si inoltrano nelle vie storiche – dalla Francigena alla via degli Abati, dalla via del Sale alla via di San Colombano – che attraversano le colline e le montagne dell’Appennino di Lombardia e che sono raccontate dalla “Carta dei cammini dell’Appennino di Lombardia, Oltrepò pavese”, edita dal TCI e realizzata nell’ambito del progetto Oltrepo(bio)diverso.
Prima dell’incontro, alle ore 15.30, è possibile partecipare alla visita guidata al museo Kosmos (ritrovo in biglietteria, piazza Botta 9).
Viste le norme per il contenimento della pandemia, la partecipazione è vincolata alla prenotazione (tel. 0383/545735 o via mail info@attivaree-oltrepobiodiverso.it) e ai posti disponibili.