Si è tenuto nei giorni 10-11-12 settembre 2020 il convegno internazionale “La città e la cura. Spazi, istituzioni, strategie, memoria”.
Rigorosamente svoltasi online data la situazione, la tre giorni – ospitata dall’Università di Pavia nella sede del nuovo KiroLab San Felice e promossa da AISU (Associazione Italiana di Studi Urbani) – ha visto la collaborazione di 130 studiosi collegati da remoto con l’obiettivo di far emergere diverse forme di attenzione e concezione delle cure – analizzate nei diversi momenti dalla prevenzione, alle terapie, alle urgenze, alla riabilitazione, alla degenza – nelle diverse epoche e in diversi contesti geografici e culturali in relazione alla storia urbana.
Mai come in questo momento storico di pandemia mondiale e di emergenza Covid il rapporto tra le strutture sanitarie e lo spazio urbano ha assunto un ruolo fondamentale e predominante eppure, alla luce della storia (medica ma non solo), la città e la cura sono sempre state quasi fin dagli albori dell’urbanizzazione temi e aspetti socio-economici correlati e simbiotici.
L’apertura dei lavori del convegno svoltasi nella mattina del 10 settembre è stata registrata dal Servizio Innovazioni Didattica e Comunicazione Digitale ed è disponibile sul canale Youtube “KIRO e-learning – Università di Pavia”: https://youtu.be/uDXBQAU_FWM
In questo video riassuntivo dell’evento sono invece presenti brevi interventi di Marco Morandotti e Massimiliano Savorra (professori di Ingegneria e Architettura presso l’Ateneo pavese ed organizzatori/coordinatori del convegno) e di Rosa Tamborrino (docente presso il Politecnico di Torino e presidente dell’AISU).
Infine, un appello del Magnifico Rettore, prof. Francesco Svelto, invita tutti a non sottovalutare ancora le misure di sicurezza, pur auspicando in tempi brevi un ritorno alla normalità sia per l’Università di Pavia che per la città stessa, di cui l’Ateneo è spesso principale motore economico e sociale.
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