Si è conclusa la prima parte della XII edizione di IT.A.CÀ , primo e unico festival in Italia dedicato al Turismo Responsabile, organizzata da una rete composta da oltre 700 realtà nazionali e internazionali di cui fa parte anche l’Università di Pavia.
Questa prima fase del festival si è svolta totalmente online e ha visto il coinvolgimento delle 21 tappe organizzatrici per 11 regioni italiane.
Sono stati quasi 2 milioni e mezzo gli utenti raggiunti dai contenuti del festival, mentre le visualizzazioni alle dirette e ai video sono state più di 40.000 a riprova di un interesse crescente per le tematiche legate al turismo responsabile.
Ora più che mai, i princìpi e i valori di IT.A.CÀ si sposano con la necessità di produrre un cambio concreto nelle abitudini dei viaggiatori dove i cammini, il turismo lento, le aree interne e le comunità locali sono una concreta via d’uscita per tornare a viaggiare in sicurezza e con il piacere di scoprire le bellezze naturali del territorio.
Insieme agli oltre 160 esperti del settore turistico che hanno partecipato al festival (tra cui istituzioni, ricercatori e divulgatori scientifici, esperti di marketing e management turistico, scrittori, esperti di mobilità sostenibile, ideatori di itinerari, camminatori, guide escursionistiche, cooperanti nell’eco-turismo ecc.), l’Università di Pavia è stata organizzatrice di 4 eventi ideati da Kosmos, Orto Botanico e Dipartimento di Scienze della Terra e dell’Ambiente.
Su questa linea e forte dei risultati sin qui ottenuti, è in via di definizione la tappa di Pavia e Oltrepò Pavese che dovrebbe svolgersi il 10 – 11 e 17 – 18 ottobre. Sarà un’edizione ridotta rispetto agli anni precedenti ma con eventi di alto profilo coordinati da Claudia Lupi del Dipartimento di Scienze della Terra e dell’Ambiente e di Corrado Del Bò dell’Università Statale di Milano.
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