Nei giorni 18 e 19 novembre 2019, all’Università di Tolone in Francia, si svolge un workshop internazionale “Learning on Abyssal Near Field Cetaceans Massive Recordings”, per affrontare il tema dell’analisi e interpretazione delle grandi moli di dati acustici raccolti nei progetti Sphyrna Odyssey & Maubydick nell’ambito delle attività MADICS-EADM del CNRS francese cui partecipa anche il Centro Interdisciplinare di Bioacustica del Dipartimento di Scienze della Terra e dell’Ambiente dell’Università di Pavia.

Sphyrna è un drone marino di superficie equipaggiato con 5 idrofoni in una configurazione 3D che consente di rilevare con precisione la direzione di provenienza dei suoni dei cetacei e stimarne posizione e profondità al fine di tracciarne i movimenti subacquei e se necessario seguirli autonomamente per studiarne i comportamenti in immersione.

Maubidick è un progetto francese che si svolge alle Isole Mauritius dove la comunità di capodogli è costantemente studiata da un gruppo di ricercatori che con riprese subacquee documenta i suoni e i comportamenti di un intero clan, con oltre 100 capodogli identificati e riconosciuti individualmente. Con la conoscenza delle nascite e dei rapporti di parentela è inoltre iniziata la ricerca genetica e oltre 30 individui sono già stati campionati e studiati. La genetica ora si coniuga all’acustica per vedere quali comportamenti acustici sono geneticamente trasmessi, e per questo si stanno sviluppando sistemi di tracking acustico per associare i suoni ai singoli individui emettitori.

Il workshop è organizzato dall’Università di Tolone e vi partecipa il Prof. Gianni Pavan sia in veste di relatore che di membro del comitato coordinatore.

A seguito del workshop il Prof. Pavan terrà un ciclo di lezioni di bioacustica ed ecoacustica marina agli studenti del Master in Biologia nell’ambito del programma ERASMUS+ Docenti.

Il workshop è parte del progetto MADISC (Masses de Données, Informations et Connaissances en Sciences) EADM (Environmental Acoustics Data Mining) ed è realizzato con il supporto di Fondation Prince Albert II, Exploration de Monaco, Accobams, Biosong.