Alle ore 17.00 del 29 novembre 2019, nella splendida cornice del Salone Teresiano della Biblioteca Universitaria di Pavia (Corso Strada Nuova, 65), la dottoressa Susanna Zatti e il professor Paolo Mazzarello presenteranno il libro di Marco Giusfredi e Luigi Casali dal titolo “L’altro Leonardo ovvero Riflessioni su di un’inquietudine”.
Il volume, con prefazione del professor Mazzarello, è edito da Univers, casa editrice pavese, e raccoglie 102 tavole a colori (pennino, acquerello e pastello) di Marco Giusfredi. Le illustrazioni poggiano sulle accurate note storiche di Luigi Casali, affermato e attivissimo storico (di lui ricordiamo in particolare lavori e attività divulgative sulla Battaglia di Pavia e su altri fatti poco piacevoli capitati ai pavesi nel corso dei secoli).
Le tavole di Marco Giusfredi fissano alcuni momenti nel corso della vita di Leonardo da Vinci, leggendoli come esperienze di un uomo vigoroso e debole, contraddittorio e determinato, razionale e onirico: viene dato rilievo alla persona che sta dietro al mito.
Un libro, quindi, che invita a umanizzare Leonardo liberandolo dai vincoli dell’immagine stereotipata del Genio assoluto, a cui siamo stati abituati.
Quale migliore occasione di quella offerta da questo lavoro storico-grafico per parlare di un mito “che è passato anche dalle nostre parti”? Un mito che ha lasciato tracce leggere ma significative quali il formidabile lavoro che ha portato alla nascita dell’illustrazione anatomica a scopo educativo: quelle tracce passano dalla nostra Università!
Un particolare ringraziamento va alla professoressa Franca Lavezzi, presidente del Comitato di Pavia della Società Dante Alighieri, per il concreto sostegno dato all’illustratore durante il parto dell’opera.
Citiamo dalla coinvolgente prefazione di Paolo Mazzarello, qualche frase che ci illumina su alcuni aspetti della personalità di Leonardo:
In balia dell’inquietudine, tutto era continuamente in movimento nelle carte di Leonardo da Vinci.
Una continua ricerca, prigioniera della novità, che doveva esplorare furiosamente il reale fissandone i caratteri fondamentali in un disegno, prima che un altro argomento prendesse il sopravvento. Il fluttuare continuamente da un tema all’altro, oppure l’approfondimento maniacale fino a sminuzzare e frantumare graficamente un fenomeno sulla pagina degli appunti.
Di anno in anno la mente visionaria di Leonardo accumulava idee, progetti, fantasie plausibili, senza quasi mai tradurle in realizzazioni concrete.
Da qui il mistero di quella straordinaria ricchezza creativa e di una altrettanto stupefacente difficoltà operativa.
Quasi un paradosso. Come se l’afflusso dei pensieri avesse creato un ingorgo paralizzante.
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Il tratto grafico sapiente, ma anche fantasioso, di Giusfredi e le descrizioni precise e sobrie di Casali illustrano una delle vite più notevoli che la storia ci abbia dato, con tutte le sue straordinarie realizzazioni, le intuizioni divinatorie, gli incompiuti continui. Vediamo Leonardo sfidare coraggiosamente i tabù secolari e immergersi nelle viscere dei corpi freddi ed esanimi per strappare i loro segreti anatomici nascosti. Superando inquietudini profonde.
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Anche con questa prova Giusfredi e Casali hanno dimostrato quanto la loro collaborazione possa produrre in termini di originalità editoriale.
Assieme hanno dato vita a un libro che – con mano leggera – rende tutto il fascino di un Leonardo complesso e sconcertante, esempio unico nella storia umana di creatività a un tempo scientifica e artistica, quasi una mente multipla perché dominata da un’inquietudine continuamente frantumata in mille rivoli diversi e fluttuante su ogni aspetto della realtà.
