Giovedì 21 novembre 2019, alle ore 21.00, presso la Sala Magenes del Collegio S. Caterina da Siena di Pavia (Via S. Martino, 17B), si terrà il quarto incontro del ciclo “Le mafie nella letteratura”.

L’appuntamento con:

LA ‘NDRANGHETA IN CHIAROSCURO

Giuseppe CREAZZO – Procuratore della Repubblica di Firenze
Danilo CHIRICO – scrittore

Danilo Chirico è un giornalista, scrittore e autore televisivo calabrese. È presidente dell’Associazione antimafie daSud. Vive e lavora a Roma. Il romanzo Chiaroscuro (Bompiani, 2017) è il suo ultimo libro. Il protagonista è un giovane e ambizioso magistrato calabrese, che si è messo in luce conducendo inchieste impegnative e dichiarando senza mezzi termini ciò che pensa della ‘ndrangheta, tanto che gli viene proposto di candidarsi a sindaco di Reggio Calabria.

Giuseppe Creazzo è in magistratura dal 1984, oggi è Procuratore della Repubblica di Firenze ha iniziato da sostituto procuratore a Enna dove è rimasto fino al 1989, quando è stato trasferito a Reggio Calabria, prima come sostituto procuratore presso la Pretura, poi come giudice presso il Tribunale e ancora come consigliere alla Corte d’Appello e infine come sostituto procuratore alla Procura della Repubblica presso il tribunale, dove ha fatto parte della Direzione Distrettuale Antimafia. Quale GIP di Reggio Calabria si è occupato dell’omicidio del giudice Cesare Terranova (ucciso il 25/9/1979 a Palermo insieme a Lenin Mancuso, della sua scorta) e dell’omicidio del giudice Antonino Scopelliti, ucciso a Villa S. Giovanni il 9/8/1991. In entrambi i processi erano imputati i capi delle cosche. Da componente della DDA di Reggio, è stato referente distrettuale per i procedimenti riguardanti la tratta degli esseri umani e del settore cattura latitanti. Si è occupato di diverse importanti indagini tra cui quella sull’omicidio dell’on. Francesco Fortugno, vicepresidente del Consiglio Regionale della Calabria, ucciso nell’ ottobre del 2005 all’interno di un seggio elettorale.

In occasione del nuovo anno accademico e della nuova edizione del corso universitario di “Storia delle mafie italiane” tenuto dal professor Enzo Ciconte presso il Collegio Universitario S. Caterina da Siena e riconosciuto dall’Università degli studi di Pavia e dalla Scuola Universitaria Superiore IUSS Pavia, il Collegio organizza anche quest’anno, a corollario del corso, un ciclo di incontri di approfondimento aperti al pubblico. L’iniziativa, giunta al 7° anno, avrà in questa occasione come filo conduttore il tema “Le mafie nella letteratura”.

Cinque appuntamenti che racconteranno come scrittori e giornalisti abbiano narrato la mafia e la criminalità organizzata tra fiction e realtà, nel tentativo anche di smascherarla e di denunciarla. Un piccolo festival tra letteratura e impegno che vedrà protagonisti magistrati, esperti, giornalisti e scrittori.

A tutti gli incontri sarà presente Enzo Ciconte, storico e saggista, titolare del corso in “Storia delle Mafie Italiane”, già parlamentare e consulente presso la Commissione parlamentare antimafia, uno dei massimi esperti di fenomeni mafiosi.

Il resoconto degli incontri ogni anno viene raccolto in un volume delle Edizioni Santa Caterina, l’ultimo pubblicato è “416 bis & co. dialoghi sui reati di mafia” a cura di Giovanna Torre con introduzione di Enzo Ciconte e con interventi di Fabio Ciconte, Claudio Cordova, Gianluca Di Feo, Francesco Forgione, Antonio Mazzitelli, Giovanni Melillo, Giovanni Mininni, Giuseppe Pignatone, Michele Prestipino, Giovanni Tizian e Mario Venditti.

In allegato il programma completo degli incontri:

Calendario