Da lunedì 6 maggio 2019, presso il Cortile delle Statue dell’Università di Pavia (Corso Strada Nuova, 65), sarà possibile visitare la mostra “La voce di Impastato: volti e parole contro la mafia”, iniziativa finanziata dall’Università di Pavia per la promozione delle attività culturali e ricreative degli studenti.
La mostra verrà inaugurata alle ore 18.00 di lunedì 6 maggio.
Per il 41esimo anniversario della morte di Peppino Impastato, avvenuta il 9 maggio 1978, l’Osservatorio Antimafie Pavia insieme al Coordinamento per il Diritto allo Studio – UDU Pavia e al Circolo ARCI Radio Aut hanno deciso di accogliere, nei locali dell’Università degli Studi di Pavia, una progetto editoriale frutto della collaborazione tra il giornalista Ivan Vadori e il fotografo Elia Falaschi.
Sempre lunedì 6 maggio 2019, alle ore 18.30, si terrà inoltre la presentazione del libro “La voce di Impastato” presso l’Aula Disegno dell’Università di Pavia (Piazza Leonardo da Vinci).
Il libro traccia il percorso d’inchiesta giornalistica dell’autore Ivan Vadori, da Peppino Impastato a Mafia Capitale: sei anni di interviste ad alcuni tra i principali protagonisti dell’antimafia italiana. I contenuti testuali sono accompagnati da un apparato fotografico, frutto dell’opera del fotografo Elia Falaschi, che si articola in tre progetti complementari:
– i ritratti “Vedo Sento Parlo …Sono”
– i ritratti a taglio reportage “I Volti del Coraggio”
– una documentazione sui luoghi chiave della vita di Peppino Impastato.
Il tutto in un rigoroso contrasto bianconero, volutamente scelto per enfatizzare la potenza del messaggio espressivo.
Le immagini “escono” dal libro e diventano la mostra “La Voce di Impastato”.
Interverranno il fotografo Elia Falaschi e il giornalista e autore del libro Ivan Vadori.
La mostra sarà visitabile dal 6 al 18 maggio, dal lunedì al sabato, dalle ore 9.00 alle 19.00.
L’evento ha ricevuto il patrocinio del Dipartimento di Giurisprudenza.