Mercoledì 15 maggio 2019, alle ore 21.00, presso l’Aula Goldoniana del Collegio Ghislieri di Pavia (Piazza Ghislieri, 5), si terrà il Concerto di Rossella Policardo.
ROSSELLA POLICARDO, clavicembalo
PROGRAMMA:
Girolamo Frescobaldi
Toccata II (dal Secondo Libro di Toccate)
William Byrd
O Mistris Myne
Bernardo Storace
Romanesca
Passagagli
Johann Sebastian Bach
Preludio e fuga in Re maggiore, BWV 874
Domenico Scarlatti
Sonata in Fa maggiore, K 378
Sonata in Fa maggiore, K 379
Jean-Philippe Rameau
dalla Suite in la minore (Nouvelles Suites de Piecès de Clavecin)
– Allemande
– Courante
– Sarabande
Johann Sebastian Bach
Preludio e fuga in la minore, BWV 894
Premiata in numerosi concorsi nazionali e internazionali (nel 2018 ha ottenuto il Premio del Pubblico al Concorso Internazionale di Clavicembalo di Bruges), Rossella Policardo è una delle più interessanti clavicembaliste della sua generazione, in rapida ascesa sulla scena internazionale sia in veste di solista che come continuista di alcuni dei più rinomati gruppi di musica antica.
In questo ricco programma appositamente ideato per Pavia Barocca, in cui il clavicembalo trionfa quale strumento principe del repertorio barocco, il pubblico avrà sicuramente modo di apprezzarne la grande tecnica e sensibilità musicale.
Recital per clavicembalo solo con musiche di Girolamo Frescobaldi, William Byrd, Bernardo Storace, Domenico Scarlatti, Johann Sebastian Bach, Jean-Philippe Rameau.
L’evento rientra nell’edizione 2019 di “Pavia Barocca”, che va in scena dal 3 maggio al 25 giugno 2019: sette appuntamenti concertistici che variando per repertorio e formazioni coinvolte, spazierà dalla Spagna del Siglo de Oro alla musica rinascimentale inglese, dal Canto Gregoriano all’opera sacra di Niccolò Jommelli, con anche un “focus” su due grandi compositori a cavallo tra ‘500 e ‘600 come Carlo Gesualdo e Sigismondo d’India.
Una proposta variegata e ricca di spunti interessanti, animata come consueto dalla presenza di artisti di grande qualità, tra cui alcuni giovani talenti in rapida ascesa sulla scena internazionale che sapranno sorprendere il pubblico per la propria personalità. Non mancherà naturalmente la presenza di Giulio Prandi e di Coro e Orchestra Ghislieri, ancora una volta impegnati nel far brillare di nuova luce i capolavori nascosti del Settecento italiano.