Va pensiero è uno spettacolo di Marco Martinelli ed Ermanna Montanari, in scena al Teatro Fraschini di Pavia da venerdì 29 a domenica 31 marzo 2019. Gli studenti dell’Università degli studi di Pavia hanno diritto a uno sconto del 50% sul biglietto, ottenibile tramite il seguente link: bit.ly/2XS1pvP.

I due autori si rivelano in grado di raccontare un caso d’infiltrazione mafiosa odierna in relazione alla “speranza” risorgimentale inscritta nella musica di Giuseppe Verdi.

Una creazione corale ispirata a un fatto di cronaca: il vigile urbano di una piccola città dell’Emilia Romagna si fa licenziare pur di mantenere la propria integrità di fronte agli intrecci di mafia, politica e imprenditoria collusa, capaci di avvelenare il tessuto sociale della regione che ha visto nascere il socialismo e le cooperative.

Dopo Pantani e Rumore di acque, Slot Machine e Vita agli arresti di Aung San Suu Kyi, un nuovo affondo drammaturgico di Martinelli sulla patria amata, perché si ritrovi il senso di parole come “democrazia” e “giustizia”.

Lo spettacolo vede in scena l’ensemble del Teatro delle Albe insieme ad altri attori “ospiti” e al Coro Giuseppe Verdi di Pavia, che eseguirà alcuni brani dalle opere verdiane.

In merito, l’autore Marco Martinelli terrà un incontro aperto (completamente gratuito) giovedì 28 marzo, alle ore 17:30, presso il ridotto del Teatro Fraschini.

Successivamente, per l’occasione, dalle ore 18:30, in collaborazione con l’Osservatorio antimafie di Pavia e il presidio pavese di Libera, si propone, presso il Cinema Politeama – Corso Camillo Benso Cavour, n. 20 –, una tavola rotonda per approfondire i temi affrontati dallo spettacolo.

L’evento, completamente gratuito per gli astanti, vedrà la partecipazione di:

– Monica Forte, presidente della Commissione speciale antimafia di Regione Lombardia;
– Giovanni Giovannetti, editore e giornalista;
– Michele Bocchiola, assegnista di ricerca presso l’Università degli studi di Pavia.