Poco più di vent’anni fa, era l’ottobre del 1997, nel prestigioso King’s College di Cambridge nasceva il King’s Voices, un coro a voci miste che, nell’intenzione del suo fondatore John Butt, voleva finalmente offrire anche alle ragazze l’opportunità di contribuire vocalmente alla vita musicale della residenza studentesca.

Da allora il coro, che ha lavorato con grande determinazione e ha fatto passi da gigante, partecipa regolarmente ai servizi religiosi settimanali, canta ogni lunedì nella Cappella del College durante l’Evensong (la preghiera serale anglicana che più o meno corrisponde ai Vespri della liturgia cattolica), si esibisce nei concerti della settimana di maggio ed esegue musica sacra e profana in alcune delle cene formali del College.

Non solo: ogni anno, nel periodo di Pasqua, il King’s Voices va in tour in una città europea. Quest’anno tocca a Pavia: invitato per una settimana al Collegio Borromeo, il  King’s Voices terrà dal 20 al 24 marzo 2019 una serie di concerti non mancando però di far tappa anche a Milano al centro culturale Rosetum.

I differenti programmi che il coro presenta in questa tournée spaziano dal Rinascimento ai nostri giorni e offrono una esaustiva panoramica della grande tradizione corale inglese.

La settimana musicale prenderà il via mercoledì 20 marzo, alle 21.00, nella sala degli affreschi del Collegio: il King’s Voices e Simon Brown presenteranno pagine di Tye, Perry, Ballance, Gjeilo, Tallis, Palestrina, Purcell, Byrd.

La sera dopo nella chiesa di San Michele (21 marzo, ore 21.00) gli stessi interpreti saranno protagonisti del concerto “Music from Cambridge” non prima, però di essere salutati dall’esibizione del Coro del Borromeo diretto da Marco Berrini; venerdì 22 marzo, alle 18.30, il King’s Voices sarà in Cattedrale con musiche accompagnate da testi selezionati dal Rettore del Borromeo, don Alberto Lolli, e letti dagli alunni.

Tappa al Rosetum di Milano la sera di sabato 23 marzo e gran finale domenica 24 marzo a mezzogiorno nella Cappella del Collegio con la Messa celebrata da don Lolli e animata dai King’s Voices che, diretti questa volta da Ben Parry, eseguirannno la “Missa brevis” di Palestrina.