In occasione del 650° Anniversario della Lettera (Senili V, 1) che Francesco Petrarca scrisse a Giovanni Boccaccio il 17 dicembre 1365 da Pavia celebrando la bellezza della città, l’Università di Pavia, il Touring Club Italiano, ADRAT (Associazione Docenti e Ricercatori dell’Ateneo Ticinese), e l’Associazione Culturale “La Fonte Musica” organizzano PaviaPetrarca 1365/2015, dall’8 al 10 maggio 2015 un fine settimana dedicato alla presenza del grande poeta a Pavia negli anni Sessanta del Trecento.
Il centro delle iniziative è la Lettera intitolata “Descrizione della città di Pavia”, in cui il poeta esalta i monumenti, il paesaggio e la storia pavese. Verrà letta e commentata nelle Scuole, Biblioteche, Librerie e in un evento centrale il sabato mattina al Castello Visconteo, a cui seguirà una tavola rotonda. Aderiscono, con iniziative illustrate nel programma che segue, il Comune di Pavia, ADOV (Associazione donatori di voce), Nuova Libreria il Delfino, LeggerePavia, Biblioteca Civica “C. Bonetta”, Associazione Amici della Biblioteca Bonetta, Istituto Superiore di Studi Musicali “F. Vittadini”, il Centro Interculturale La Mongolfiera, la Libreria Cardano, l’Associazione A Ruota Libera, Il Mondo di Tels, l’ensemble La Fonte Musica, Comitato di Pavia della Società Dante Alighieri, Luca Micotti, Massimo Bocchiola, Gianfranca Lavezzi, Irene Cusmà, Gianluca Beltrame, Gabriele Dadati, Elisa La Marca, Anna Rita Pili.
Lo scopo principale dell’iniziativa non è la celebrazione, ma far tornare Pavia, per un fine settimana, città di Petrarca. 1365/2015 vuole suggerire infatti un ponte temporale diretto, con un senso di attualità e non di rievocazione storica. Una riappropriazione di una presenza eccezionale: un vero ritorno di Petrarca, della forza della poesia e della cultura umanistica, con manifestazioni varie e diverse che rendano omaggio a uno dei più grandi poeti e uomini di cultura europei.
PROGRAMMA
8 Maggio, Venerdì
– ore 11, Biblioteca “F. Petrarca” in San Tommaso, piazza del Lino 2
Lettura della Lettera a cura di Claudia Severi (ADOV) e commento e apertura di PaviaPetrarca 1365/2015 a cura della Prof. Renata Crotti e Vittorio Pasotti, con un intervento del direttore della Biblioteca dr. Angelo Beretta. Al termine sarà anche possibile visitare la Cappella Bottigella.
– Nella mattinata, in alcune Scuole Medie Inferiori e Superiori di Pavia Lettura della Lettera di Petrarca “a Giovanni Boccaccio, Descrizione della città di Pavia” e commento. Organizzazione e coordinamento della Prof. Irene Cusmà.
– ore 18 Nuova Libreria Il Delfino, piazza Cavagneria 10
“I viaggi di Petrarca. Paesaggi, Architetture, Uomini.”
A cura di Libreria Il Delfino e di Luca Micotti
9 Maggio, Sabato
– ore 10 al Castello Visconteo
Lettura della Lettera di Petrarca “a Giovanni Boccaccio, Descrizione della città di Pavia” e commento a cura del prof. Massimo Bocchiola (Università di Pavia). Nuova traduzione per l’occasione del prof. Pier Luigi Cuzzolin (Università di Bergamo).
Segue tavola rotonda, moderata dalla prof. Renata Crotti. Relatori:
- Prof. Gianfranca Lavezzi (Università degli studi di Pavia) Petrarca a Pavia.
- Renata Crotti (Università degli studi di Pavia) La Pavia di Petrarca.
- Michele Pasotti Il liuto di Francesco. Petrarca e la musica dalla corte viscontea all’Europa.
– ore 16, Centro interculturale La Mongolfiera, Via Volta 31
“Pavia vista da Sud”
Gli studenti del corso “italiano per stranieri” rileggono la Lettera e raccontano Pavia oggi con i loro occhi.
– ore 17.30, Cortile della Biblioteca Civica “C. Bonetta”, Piazza Petrarca 2
Lettura della Lettera e di passi petrarcheschi a cura di Associazione Amici della Biblioteca Bonetta, interventi musicali a cura di Istituto Superiore di Studi Musicali “F. Vittadini” (Anna Rita Pili, Canto; Elisa la Marca, Liuto)
– ore 21, Libreria Cardano, via Cardano 48/52
Reading con musica. Lettura di poesie di Petrarca e poeti contemporanei in dialogo con improvvisazioni musicali (Gianluca Beltrame, Chitarre e Gabriele Dadati, Voce Recitante)
10 Maggio, Domenica
– ore 15.45, Piazza Cavagneria
L’Associazione A Ruota Libera organizza Caccia all’obiettivo-sulle tracce di Petrarca
Bambini (6-11 anni) e genitori sono coinvolti in una caccia al tesoro fotografica nei luoghi petrarcheschi. Ogni coppia adulto-bambino deve avere una macchina fotografica.
Prenotazioni: 3338429556 – assaruotalibera@gmail.com
– ore 18, Piazza Italia
L’Associazione Culturale Il Mondo di Tels organizza una camminata con racconto in italiano e inglese nei luoghi petrarcheschi. The Original History Walks: “Petrarca e Pavia, la vicenda umana di un genio senza tempo. Una camminata storytelling sulle orme di Petrarca”
– ore 21, Aula del 400, Piazza Leonardo da Vinci, 5
Inaugurazione del Ciclo di Concerti “Musica in Università 2015”, organizzato da ADRAT e CUP, come segno di continuità dell’attività ultratrentennale di Piero A. Milani.
“Hor che’l Ciel e la Terra”. Concerto dell’ensemble La Fonte Musica. Petrarca in musica, dal Trecento al Seicento (Jacopo da Bologna, Vitry, Ciconia, Dufay, Monteverdi, Marenzio, Marini, Sigismondo d’India)
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Passi dalla Lettera di Francesco Petrarca a Giovanni Boccaccio (Senili V, 1)
Tradotta per PaviaPetrarca 1365/2015 dal prof. Pierluigi Cuzzolin
“Descrizione della Città di Pavia”
…Avresti visto la città che siede sulle rive del Ticino, la città di Ticino (da qualche tempo la chiamano Pavia, quasi «ammirabile», come vogliono i grammatici) a lungo famosa reggia dei Longobardi… venne Cesare Augusto;
…Avresti visto dove il condottiero cartaginese cercò la prima vittoria sui nostri generali.
…Avresti visto la tomba di Agostino; e dove Severino trovò sede idonea a trascorrere la vecchiaia in esilio, e la sua vita ebbe fine; e dove ora in urne gemelle essi riposano sotto lo stesso tetto insieme con il re Liutprando che dalla Sardegna in questa città aveva trasportato proprio il corpo di Agostino.
…Avresti visto infine una città celebrata per la sua antichità.
…Avresti visto una città in posizione bellissima: …Pavia sorge al centro, e – posta su un’altura che si eleva di poco – al margine declina leggermente svettando al cielo con le sue fitte torri, la vista sgombra e libera da ogni parte, tanto che mi chiedo se vi sia una qualche città più aperta o più amena tra quelle che si adagiano in pianura. Quasi senza volgere il capo, qui hai davanti agli occhi i gioghi nevosi delle Alpi, e lì i colli verdeggianti dell’Appennino. Il Ticino stesso, scendendo con le sue anse liete e correndo a congiungersi col Po, lambisce i piedi delle mura, e del suo impeto, come si trova scritto, vivifica la città tutta.
…E altresì avresti visto il gran palazzo al sommo della città …di architettura mirabile e di cospicua spesa, che costruì il magnanimo Galeazzo Visconti…
Pavia, 17 dicembre 1365
PaviaPetrarca 1365-2015 – Programma
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Approfondimenti:
Tra le iniziative legate alla Lettera (Senili V, 1) che Francesco Petrarca scrisse a Giovanni Boccaccio il 17 dicembre 1365 da Pavia, segnaliamo anche il link http://www.twletteratura.org/2015/05/petrarca-stregato-da-pavia/ la pagina di TwLetteratura dedicata alla “storia d’amore” fra Petrarca e Pavia, ripercorsa leggendo e riscrivendo su Twitter (#TwPetrarca) la lettera del poeta all’amico Boccaccio.