È stato pubblicato il bando per il Master di II livello “La lingua del diritto” dell’Università di Pavia con il Senato della Repubblica.
Leggi chiare, contratti con clausole non ambigue, atti della pubblica Amministrazione comprensibili: il diritto ha bisogno di un linguaggio appropriato e di professionisti della scrittura. È un ambito su cui Università e Istituzioni hanno deciso di investire sapere ed esperienza in modo nuovo e originale, per promuovere un’offerta formativa di alta qualità culturale e al tempo stesso fortemente professionalizzante.
L’obiettivo del Master è di formare esperti in possesso sia di solide competenze in materia giuridica e di linguistica applicata al diritto sia di adeguati strumenti e tecniche redazionali, che consentano di acquisire consapevolezza, chiarezza e precisione nella redazione e revisione di testi giuridici pubblici e privati.
Il percorso formativo culminerà in un tirocinio formativo presso il Senato della Repubblica, nel corso del quale gli iscritti parteciperanno alle attività degli Uffici a supporto dei lavori parlamentari, affiancheranno i funzionari nella stesura e revisione degli atti normativi e seguiranno tutte le fasi dell’iter legislativo e dell’esame degli atti dell’Unione Europea.
Il Master, di II livello, rivolto principalmente a laureati in discipline giuridiche, umanistiche, politico-sociali ed economiche, sviluppa e rafforza competenze per:
– partecipazione a concorsi pubblici presso organi costituzionali e amministrazioni pubbliche;
– accesso alle libere professioni e ad attività lavorative presso varie realtà pubbliche e private: gruppi parlamentari e consiliari, associazioni di categoria e sindacati, imprese, centri di ricerca e società di consulenza per le pubbliche amministrazioni.
Il Master offre alta qualificazione e ottimo aggiornamento professionale per:
– dirigenti e funzionari di amministrazioni pubbliche statali, regionali e comunali;
– dirigenti e funzionari delle istituzioni dell’Unione europea;
– dirigenti e funzionari di aziende, associazioni di categoria e sindacati;
– dipendenti e collaboratori di gruppi parlamentari e consiliari;
– assistenti di parlamentari e di consiglieri regionali;
– traduttori, interpreti e revisori di testi in ambito giuridico;
– avvocati, notai, commercialisti, consulenti del lavoro, giuristi d’impresa;
– consulenti di società informatiche nel settore giuridico.
Il Master prevede un massimo di 20 partecipanti; in caso di un numero di candidature superiore, l’ammissione sarà effettuata sulla base di criteri di merito, in base al voto di laurea e a un colloquio, che terrà conto anche dell’eventuale carriera professionale pregressa e delle motivazioni del candidato.
La quota di iscrizione è 3.600 euro. Sono previste borse di studio a totale copertura dei costi di iscrizione, assegnate in base a criteri di merito.
Iscrizioni entro 30 ottobre 2018.
Il Master è in collaborazione con il Consiglio Nazionale delle Ricerche e con il supporto del Collegio Ghislieri
Sito UniPV: http://www.unipv.eu/site/home/didattica/post-laurea/master/master-ii-livello/articolo14086.html
Per informazioni: 0382 984395 – elisabetta.anselmi@unipv.it – sito: lalinguadeldiritto.unipv.it
*Nell’immagine: La firma della convenzione operativa, avvenuta giovedì 23 marzo 2017, tra il già Presidente del Senato della Repubblica, Pietro Grasso, il Presidente del Consiglio Nazionale delle Ricerche (CNR), Massimo Inguscio, e il Rettore dell’Università di Pavia, Fabio Rugge.