Giovedì 18 e venerdì 19 ottobre 2018, presso l’Aula Goldoniana del Collegio Ghislieri di Pavia (Piazza Ghislieri, 5), si terrà il convegno “I Bonelli tra Puglia storica, Roma e l’area padana. La costruzione di un’identità”.
Il Convegno muove da un Progetto promosso dal Dipartimento di Lettere, Lingue, Arti. Italianistica e Culture Comparate (LELIA) dell’Università degli Studi di Bari ‘Aldo Moro’. La ricerca da cui ha preso avvio l’iniziativa, coordinata da Andrea Leonardi e intitolata “L’anello mancante. Il Fondo De Beaumont-Bonelli dell’archivio Jatta a Ruvo e le relazioni della Puglia storica con Roma e l’area padana”, ha visto collaborare fattivamente e per oltre un anno ricercatori dell’Ateneo pugliese (Luisa Derosa, Rosalina Grumo, Giuseppe De Sandi) e di quello pavese (Gianpaolo Angelini).
Dagli anni Trenta del Novecento, il complesso documentario oggetto della ricerca è aggregato all’archivio privato della famiglia Jatta di Ruvo di Puglia e, per tale motivo, si conserva nell’omonimo palazzo gentilizio ora in parte sede del Museo Nazionale Jatta. Le carte, pur largamente focalizzate su una situazione sette-ottocentesca, bene esprimono la tensione che il ramo pugliese dei Bonelli ha profuso nella costruzione di un’identità sovra-regionale, rimarcando anche il legame con la personalità di gran lunga più rappresentativa del casato, vale a dire quel cardinale domenicano Michele Bonelli (1541-1598), detto ‘cardinale Alessandrino’ per la sua origine, che fu il nipote prediletto di papa Pio V Ghislieri e motore a Pavia della fondazione (1567) del Collegio dedicato allo zio pontefice.
L’indagine su un così consistente e inedito patrimonio si è rivelata strumento indispensabile per approfondimenti e analisi di processi storici, culturali e artistici considerati all’insegna della complessità, creando così le condizioni per ulteriori aperture che, in sede di convegno, potranno esprimersi per il tramite di studiosi come Maria Giulia Aurigemma (Università degli Studi di Chieti-Pescara ‘G. D’Annunzio’), Fulvio Cervini (Università degli Studi di Firenze), Maria Celeste Cola, Laura Facchin (Università degli Studi dell’Insubria), Alessandra Casati (Università degli Studi di Pavia) e Alessandra Mita Ferraro (Università e-Campus). In tale circostanza, infatti, tutti saranno chiamati a riflettere sui diversi scenari privilegiati del casato giocati nella dimensione larga e diacronica degli Stati Italiani.
Di seguito il programma:
Giovedì 18 ottobre
Saluti istituzionali
Ore 15.00 ANDREA BELVEDERE
Rettore del Collegio Ghislieri
Introduzione ai lavori
Ore 15.15 ANDREA LEONARDI
Università degli Studi di Bari ‘Aldo Moro’
L’anello mancante. Coordinate di un progetto del Dipartimento LELIA intorno al fondo De Beaumont-Bonelli dell’Archivio Jatta a Ruvo di Puglia
I Bonelli. Una famiglia tra Roma, Stato di Milano e ducato sabaudo
Presiede MASSIMILIANO CALDERA
SABAP Novara
Ore 15.30 FULVIO CERVINI
Università degli Studi di Firenze
Un cantiere per la riconquista. Santa Croce del Bosco al tempo del cardinal Bonelli
Ore 16.30 MARIA CELESTE COLA
Politica familiare e storia artistica nella Roma sistina. La quadreria del cardinale Michele Bonelli
Ore 17.00 GIANPAOLO ANGELINI
Università degli Studi di Pavia
Pio V, Michele Bonelli e la magnificentia: committenze architettoniche tra Pavia e Roma nel secondo Cinquecento
Ore 17.30 ALESSANDRA CASATI
Università degli Studi di Pavia
L’immagine della memoria: modelli e iconografia delle tombe Bonelli in Santa Maria sopra Minerva nel quadro della scultura barocca romana
Ore 18.00 LAURA FACCHIN
Università degli Studi dell’Insubria
Michele Bonelli “protettore della corona di Savoia”: alcune considerazioni tra politica e arte sull’età del duca Emanuele Filiberto
Discussione con
Ore 18.30 MARIA GIULIA AURIGEMMA
Università degli Studi ‘G. D’Annunzio’ Chieti-Pescara
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Venerdì 19 ottobre
Saluti istituzionali
Ore 10.00 MAURIZIO HARARI
Direttore del Dipartimento di Studi Umanistici Università degli Studi di Pavia
I Bonelli. Una famiglia tra documenti e monumenti
Presiede FULVIO CERVINI
Università degli Studi di Firenze
Ore 10.15 ANDREA LEONARDI
Università deglI Studi di Bari ‘Aldo Moro’
Giardini ‘romantici’, collezioni ‘napoletane’ e biblioteche dei ‘lumi’. Le strategie culturali dei Bonelli e dei De Beaumont nella Puglia storica tra XVIII e XIX secolo
Ore 10.45 LUISA DEROSA
Università degli Studi di Bari ‘Aldo Moro’
“Per non tramutarsi in brutta e goffa struttura moderna un tesoro di linee bellissime”. Palazzo Bonelli a Barletta, tra storia memorie ricostruzioni e restauri
Ore 11.15 ROSALINA GRUMO
Università degli Studi di Bari ‘Aldo Moro’
Patrimonio familiare dei De Beaumont-Bonelli e itinerari culturali nella Puglia storica. Un approccio geografico tra passato e presente
Ore 12.15 GIUSEPPE DE SANDI
Università degli Studi di Bari ‘Aldo Moro’
Il fondo De Beaumont-Bonelli a Palazzo Jatta: struttura archivistica e produzione documentaria
Ore 12.45 ALESSANDRA MITA FERRARO
Università e-Campus
Spigolature storiche dal fondo Bonelli-Crescenzi dell’Archivio di Stato di Firenze con note per Pio Camillo Bonelli
Discussione e conclusioni con
Ore 13.15 MARIA GIULIA AURIGEMMA
Università degli Studi ‘G. D’Annunzio’ Chieti-Pescara