Annoverata tra le maggiori voci poetiche del Novecento, Alda Merini ha vissuto un’esistenza travagliata e solo negli ultimi anni di vita ha conosciuto la popolarità e il successo fino alla candidatura al premio Nobel per la letteratura dall’Académie française (1996) e dal Pen Club Italiano (2001).
Mercoledì 12 settembre 2018, alle ore 17.00, presso il Salone Teresiano della Biblioteca Universitaria di Pavia (Corso Strada Nuova, 65), ci parleranno della donna e della artista Aldo Colonnello, amico della poetessa, autore del libro Alda Merini la poetessa dei Navigli e vice presidente del Comitato Nobel Alda Merini; Giovanni Battista Mondini, scultore e amico della poetessa; Pietro Bonadio, pianista e compositore; Luca Parmeggiani, figlio del pittore Sandro Parmeggiani.
L’incontro si avvarrà di video inediti (Alda Merini che recita e suona il pianoforte) e testimonianze di grandi personaggi dello spettacolo.
Aldo Colonnello racconterà episodi e reciterà poesie, il Maestro Bonadio eseguirà brani dedicati alla poetessa, Giovanni Battista Mondini e Luca Parmeggiani descriveranno l’influenza della poetica meriniana sulla loro creatività.
Sono nata il ventuno a primavera
ma non sapevo che nascere folle,
aprire le zolle
potesse scatenar tempesta.