Giovedì 14 giugno 2018, alle ore 18.00, presso il Cortile delle magnolie, all’interno del Palazzo Centrale dell’Università (Corso Strada Nuova, 65 – Pavia), un appuntamento inedito per scoprire, in forma musicale e teatrale, quale sarà la nuova programmazione del Teatro Fraschini: l’Università di Pavia e il Teatro Fraschini presentano il concerto di MIMOSA CAMPIRONI, attrice e cantautrice.

Ha studiato canto e pianoforte, poi ha frequentato il Centro Sperimentale di Cinematografia. Il suo primo album come Mimosa è La terza Guerra, pubblicato nel 2015.

Ci saranno incursioni di FAUSTO CABRA, attore e performer diplomato al Piccolo di Milano che reciterà brani tratti dai testi che saranno protagonisti nella stagione teatrale 2018/2019 del Fraschini.

Ingresso libero.

MIMOSA CAMPIRONI

Nata a Pavia, studentessa di canto e di pianoforte al Conservatorio Giuseppe Verdi di Milano, nel 2001, comincia a studiare anche recitazione partecipando a stages e laboratori, fino a entrare nel 2006 al Centro Sperimentale di Cinematografia di Roma. Nel frattempo, ha già debuttato in teatro in “La banconota” di Carlo Goldoni, con la regia di Fulvio Vanacore, cui segue “Prendimi con te” di Francesco Apolloni.

Il suo film di debutto è Sfiorarsi (2006) di Angelo Orlando con Valentina Carnelutti e Giorgio Caputo, cui segue Nessuna qualità agli eroi (2007) e L’imbroglio nellenzuolo (2010).

FAUSTO CABRA

Si è diplomato alla Scuola del Piccolo Teatro di Milano nel triennio 2003/2005. Ha lavorato in teatro ottenendo alcuni importanti riconoscimenti come il Premio Salvo Randone/città di Siracusa (come miglior giovane attore neodiplomato 2004) e il Premio Ernesto Calindri (come miglior attore emergente nel 2007). Tra i lavori teatrali ricordiamo: “Infinities”, “Memorie di Tucidide”, “I Soldati” e “Lo specchio del diavolo”, tutti per la regia di Luca Ronconi. “Sogno di una notte di mezza estate” per la regia di Carlo Cecchi; “Il libro della famiglia” per la regia di Emiliano Bronzino; “Antigone” diretto da Walter Le Moli; “La folle giornata o il matrimonio di Figaro” per la regia di Claudio Longhi; “A voi che mi ascoltate” per la regia di Victor Arditi; “Il lancio del nano” per la regia di Claudio Longhi; “Visioni di Shakespeare” per la regia di Caterina Simonelli.

In televisione: Einstein di Liliana Cavani. Al cinema: In Requiem di Giulio Forgione e L’estate d’inverno di Davide Sibaldi.