Martedì 22 maggio 2018, alle ore 14.30, presso l’Aula Goldoniana del Collegio Ghislieri di Pavia (Piazza Ghislieri, 5), si terrà l’incontro “Ripensare l’atto creativo nel confronto con le nuove tecnologie”, organizzato dall’Associazione Philosophicum e finanziato dall’Università di Pavia per la promozione delle attività culturali e ricreative degli studenti.
Il pomeriggio di studi si propone, attraverso gli interventi di tre importanti studiosi, di indagare il problema del rapporto tra la creatività artistica e le nuove tecnologie, provando a mettere in luce le possibilità e gli aspetti inediti che tale rapporto stimola, sia nelle pratiche artistiche che nella riflessione filosofica contemporanee.
In particolare il primo intervento “Due o tre cose sulla rivoluzione digitale e le arti” (Pietro Montani, Università di Roma La Sapienza) si focalizzerà sul rapporto tra diverse forme di arte e quella che potrebbe essere definita “rivoluzione digitale” e sui motivi che possono portarci a parlare, in maniera radicale, di “rivoluzione” riferendosi a questi processi.
Il secondo intervento, invece, “Il ruolo del corpo nei processi della creatività contemporanea” (Barbara Grespi, Università degli Studi di Bergamo) si concentrerà sull’importanza attribuibile al corpo e al gesto nelle pratiche artistiche e nell’immaginario visuale del presente.
L’intervento conclusivo, infine, “Tecnologie visibili e invisibili fra produzione e ricezione” (Valentina Valentini, Università di Roma La Sapienza) si concentrerà sul legame tra diverse forme di tecnologie e il ripensamento che può coinvolgere sia il problema della produzione artistica sia quello della ricezione dell’opera d’arte.
L’introduzione alle tematiche che verranno affrontate nel pomeriggio sarà a cura di Federica Villa (Università degli Studi di Pavia).