L’Università di Pavia ha preso parte alla Competizione Italiana di Mediazione con una squadra composta da studenti del Dipartimento di Giurisprudenza, ottenendo il premio speciale “Miglior raccolta di informazioni ed esplorazione degli interessi”.
La Competizione Italiana di Mediazione (CIM) è una gara tra studenti di università italiane sul tema della mediazione. La CIM è organizzata dalla Camera Arbitrale di Milano in collaborazione con l’Università Statale di Milano. La sesta edizione si è tenuta il 22-23-24 febbraio 2018.
La CIM è aperta a squadre di studenti di università italiane. Possono competere solo studenti iscritti a corsi di laurea di 1° o 2° livello al momento dell’iscrizione della squadra alla CIM. Non possono partecipare studenti che abbiano preso parte alla CIM in precedenti edizioni. Le squadre sono chiamate a sfidarsi in una serie di mediazioni simulate, con lo scopo di dimostrare le capacità dei propri rappresentanti a negoziare le controversie in modo cooperativo ed efficace. Gli incontri si svolgono davanti a mediatori professionisti esperti.
Il Dipartimento di Giurisprudenza dell’Università di Pavia, tramite la Prof.ssa Elisabetta Silvestri, titolare del Corso di Diritto Processuale Civile (specializzata in Alternative Dispute Resolution, come, appunto, la mediazione), ha indetto una selezione per definire la squadra, composta dagli studenti Michele Marconi, Clarissa Scanarotti, Marina Orlando, Luigi Ricchiuti, Sara Cosci, Beatrice Canepa e (come riserva, ma poi valida risorsa per la competizione, impiegata come Supervisor) la studentessa Beatrice Marone.
Con la coach Avv. Francesca Cuomo Ulloa (già cultore della materia di Diritto Processuale Civile) i ragazzi si sono preparati in tema di mediazione da ottobre 2017, intraprendendo simulazioni di casi di anni precedenti e sfidando su Skype l’Università degli Studi di Torino (non facente parte dello stesso girone di sfida del team di Pavia).
La squadra di Pavia ha sfidato le squadre delle università di Bergamo, Piacenza Cattolica, Parma, Firenze e Verona, ottenendo il premio speciale “Miglior raccolta di informazioni ed esplorazione degli interessi”. Costruttivi sono stati i momenti di confronto con gli avversari e il giudizio immediato della giuria al termine di ogni sfida.
L’evento è stato intervallato da numerosi Workshop in tema di mediazione, in uno dei quali la coach di Pavia Avv. Francesca Cuomo Ulloa è stata relatrice con il titolo “Metodologie di insegnamento”.