Giovedì 8 marzo 2018, alle ore 17.00, presso il Salone Teresiano della Biblioteca Universitaria di Pavia (Corso Strada Nuova, 65), in occasione della Festa della donna, verrà presentato il libro di Michela Pereira “Ildegarda di Bingen. Maestra di sapienza nel suo tempo e oggi”, edito da Gabrielli nel 2017. Con l’autrice, ne parleranno Chiara Crisciani e Giovanni Paolo Maggioni.
La presentazione sarà arricchita dalla gentile partecipazione del Coro femminile Hildegard von Bingen.
Illuminata dall’ombra della luce vivente, Ildegarda di Bingen (1098-1179) regalò al suo tempo, e al nostro, la ricchezza della sua immaginazione poetica, teologica e naturalistica, mobilitando tutte le sue energie – nonostante si sentisse una fragile donna – e quelle delle sue collaboratrici e collaboratori nell’istituzione monastica in cui visse. Nel cuore del XII secolo, epoca di grandi cambiamenti e di fioritura del sapere, scrisse opere teologico-profetiche, enciclopediche e mediche, esegetiche, agiografiche, linguistiche e poetico-musicali, che dichiara concepite nella vera visione. Predicò in molte città della regione renana, in cui era nata e dove visse intrecciando contemplazione e azione; intrattenne rapporti epistolari a vasto raggio con imperatori e papi, abati e signori laici, badesse e nobildonne, semplici monache e monaci, donne e uomini che le chiedevano consigli e, talvolta, miracoli. Distillando quarant’anni di frequentazione delle opere di Ildegarda, Michela Pereira presenta sinteticamente questa figura emblematica della forza femminile, dal 2012 anche Dottore della Chiesa (la quarta donna a essere riconosciuta tale, dopo Teresa d’Avila, Caterina da Siena e Teresa di Lisieux); e propone un approccio alla sua sfolgorante scrittura traducendo, per la prima volta nella nostra lingua, alcune delle sue epistole più significative.
Michela Pereira, già Ordinaria di Storia della filosofia medievale all’Università di Siena, ha focalizzato le sue ricerche sul rapporto tra filosofia, scienze del corpo e pratiche di trasformazione nel Medioevo e nella prima Età Moderna. Attiva nell’ambito italiano degli studi delle donne con contributi storici e teorici, ha dedicato diversi studi a Ildegarda di Bingen a partire dal 1980, realizzando inoltre nel 2002, insieme a Marta Cristiani, la prima traduzione italiana integrale del Liber divinorum operum di Ildegarda per i Meridiani-Classici della Spiritualità, ed. Mondadori (rist. 2014). Vive e lavora a Pistoia, mantenendo un costante collegamento con gli ambienti internazionali della ricerca filosofica medievalistica tramite la Società Internazionale di Studi sul Medioevo Latino (SISMEL – Firenze), e con gli sviluppi degli studi delle donne insieme al gruppo Le Zie di Sofia (Pistoia).
Il coro femminile Hildegard von Bingen, fondato e diretto da Tiziana Fumagalli, si è costituito nel 1992 e ha sede in Como. Si ispira alla figura di Hildegard von Bingen eseguendone il repertorio e, nel contempo, si dedica alla ricerca ed esecuzione di musiche di compositrici come Fanny Mendelsshon. Dal 2013 il coro ha tenuto alcune esibizioni musicali in Germania a Bingen presso i luoghi significativi di Hildegard von Bingen in occasione dell’elevazione della santa a Dottora della chiesa e all’Abbazia di Rosazzo per i corsi internazionali di canto gregoriano. Ha inoltre collaborato con il gruppo “Musica Picta” per il Festival musica Sibrii 2012 e 2013.
Il coro ha inciso due CD con musiche di Hildegard von Bingen. Il brano “Hodie aperuit clausa porta” tratto dal CD e cantato da Tiziana Fumagalli è stato inserito nella colonna sonora del film “Sicher und Gefahr” del regista Carlos Dessbesell Schüler.
Voce solista e direttrice del coro Tiziana Fumagalli.
Coriste: Chiara Arrighi, Alexia Benacchio, Noemi Conti, Luisa Corbetta, , Grazia Dattilo, Silvia Galli, Serena Giudici, Gaia Leoni, Francesca Manili Pessina, Marta Masola, Maria Caterina Notarfrancesco, Sofia Panzeri, Grazia Pasin, Maria Cristina Pifferi, Cinzia Porta, Silvia Saldarini, Mariangela Todeschin, Lara Valsecchi.