Martedì 6 e mercoledì 7 marzo 2018, presso l’Aula D3 del Dipartimento di Scienze della Terra e dell’Ambiente dell’Università di Pavia (Via Ferrata, 9), si terrà l’incontro con Luca Bindi (Università di Firenze) sul tema “I quasicristalli”.
Il prof. Luca Bindi è geologo italiano, titolare della cattedra di Mineralogia e Cristallografia all’Università di Firenze e ricercatore associato all’Istituto di Geoscienze e Georisorse del CNR. Bindi è vincitore di numerosi premi scientifici nazionali e internazionali tra cui spicca il Premio del Presidente della Repubblica 2015 nella categoria Scienze fisiche, matematiche e naturali dell’Accademia Nazionale dei Lincei. Bindi è stato ritenuto lo scienziato maggiormente meritevole per il 2015 poiché ha contribuito alla scoperta di nuove specie mineralogiche. Una di queste, la icosaedrite, il primo quasicristallo naturale, è stata determinante per il lavoro del premio Nobel per la Chimica 2011 Dan Schechtman.
La scoperta dei quasicristalli ha aperto una nuova frontiera alla ricerca sullo stato solido, fornendo all’ingegneria dei materiali una nuova categoria di composti da sintetizzare con un amplissimo potenziale d’uso e apportando concezioni innovative alle geoscienze, l’astrofisica e la cosmochimica. I quasicristalli, per le loro caratteristiche di resistenza, durezza e scivolosità, consentono nuove applicazioni, tra le quali la realizzazione di pellicole che possono rendere gli aerei da caccia invisibili ai radar o di lamette da barba che non tagliano la pelle o nuovi materiali per rendere antiaderenti le padelle.
Il primo seminario dal titolo “The discovery of natural quasicrystals” si terrà alle ore 16:00 del giorno 6 marzo 2018 e il secondo seminario dal titolo “Shock-produced quasicrystals” alle ore 14:00 del giorno 7 marzo 2018.