Nell’ambito della Prima Conferenza Nazionale dell’Associazione Italiana di Public History (Ravenna, 5-9 giugno 2017) è stato presentato un poster dal titolo “La città, la fabbrica, la malattia. Broni e l’amianto: percorsi di memoria storica e di ricerca medica”, nel quale è stata illustrata la collaborazione a livello di Ateneo tra lo storico Bruno Ziglioli, autore del libro “Sembrava nevicasse”. La Eternit di Casale Monferrato e la Fibronit di Broni: due comunità di fronte all’amianto (FrancoAngeli 2016) e lo staff di medici e ricercatori dell’Università di Pavia e del Policlinico San Matteo responsabili del progetto “Insieme contro il mesotelioma” (Federica Meloni, Patrizia Morbini, Davide Piloni, Giulia Maria Stella), diretto a finanziare attraverso il crowdfunding istituzionale una ricerca sperimentale per la cura del mesotelioma pleurico con l’utilizzo delle nanotecnologie (https://universitiamo.eu/campaigns/insieme-contro-mesotelioma).
Infatti, nell’ambito di tale campagna, sono stati organizzati eventi di vario genere (concerti, incontri, dibattiti, rappresentazioni teatrali, eccetera) che hanno visto integrare la divulgazione e la promozione scientifica della ricerca medica con la narrazione storica sulla causa sociale della patologia nel territorio pavese, in modo da contribuire a costruire una consapevolezza pubblica su una malattia che, oltre a colpire i singoli individui, estende i suoi effetti sociali e psicologici sull’intera comunità vittima della contaminazione da amianto.