Quando si lavora su una missione spaziale d’avanguardia, i problemi da risolvere sono molteplici e complessi; perciò bisogna evitare di “reinventare la ruota”, e affidarsi agli standard è la via maestra per evitare di ripetere il lavoro già fatto da altri. Per questo motivo l’Agenzia Spaziale Europea (ESA) partecipa all’iniziativa European Cooperation for Space Standardization (ECSS).

L’ufficio formazione di ESA ha quindi organizzato lo “Standardization Training Course“, rivolto agli studenti universitari con una preparazione “spaziale” per insegnare loro come trarre il massimo profitto dalle conoscenze ereditate dalle precedenti missioni spaziali. Questa parte essenziale del lavoro delle agenzie spaziali e industrie europee è qualcosa che solitamente gli studenti non hanno modo di vedere durante i loro anni in università, ma che è sicuramente utile per le loro future “carriere spaziali”.

ESA ha quindi emesso un bando competitivo invitando gli studenti interessati a fare domanda descrivendo la propria esperienza precedente e le proprie motivazioni. Su suggerimento del prof. Fabio Dell’Acqua, ha fatto domanda anche il nostro studente Gabriele Ceccato, che sta frequentando l’indirizzo “Space Communication and Sensing” della laurea specialistica in Electronic Engineering. Gabriele ha inviato la propria lettera di motivazioni, descrivendo la propria esperienza di studio e di ricerca nella nostra università. L’ufficio formazione di ESA, tra le numerose domande giunte, ha selezionato Gabriele per partecipare al corso. Le lezioni si terranno dal 6 al 9 giugno 2017 presso il Centro di Formazione dell’Accademia ESA, che si trova in Belgio, nella regione delle Ardenne. Qui, dove fra l’altro è ospitato il segmento di terra di uno dei principali ponti radio europei verso lo spazio, Gabriele e i suoi colleghi selezionati verranno introdotti alla standardizzazione nelle missioni spaziali e vedranno come essa abbia cambiato il modo di concepire e realizzare le missioni. Vedranno anche come e perché gli standard sono adottati ed applicati nelle diverse discipline esercitate nell’Agenzia.

L’ECSS ha avuto un ruolo fondamentale nell’istituire un insieme coerente di standard efficaci e di semplice applicazione per tutte le attività spaziali europee. Questo obiettivo è stato raggiunto applicando standard comuni alla gestione del progetto, allo sviluppo e test dell’hardware e del software e al controllo di prodotto e di qualità.

La standardizzazione mira a ridurre al minimo il rischio tecnico e il costo per i sistemi e lo sviluppo dei prodotti, garantendo la compatibilità di tutti gli elementi di un progetto spaziale. È quindi parte essenziale delle attività dell’Agenzia.

Una volta di più, con Gabriele, si confermano le valide opportunità offerte dal nostro corso di laurea agli studenti che hanno interesse a una carriera “nello spazio”.