Quattro intraprendenti studenti, iscritti al terzo anno di laurea triennale in Ingegneria Informatica presso l’Università di Pavia, hanno conseguito un importante risultato alle finali europee della NXP Cup – Intelligent car, popolare competizione internazionale di robotica.

All’evento, svoltosi il 27 e 28 aprile 2017 a Monaco di Baviera, il team composto da Francesco Maestri, Gabriele Mazzola, Zobeer Mohammad e Andrea Rossi si è classificato all’ottavo posto su un totale di più di 350 partecipanti, componenti di 95 team provenienti da 11 diversi paesi europei. Alle finali EMEA (Europe, Middle East, and Africa) i ragazzi del team pavese hanno sbaragliato agguerriti avversari tra i quali i campioni uscenti svizzeri.

La NXP Cup è organizzata dalla NXP Semiconductors, nota azienda multinazionale del settore micro-elettronico e informatico. Lo scopo della competizione è quello di costruire e programmare un modellino di auto elettrica intelligente, in grado di percorrere un circuito in modo completamente autonomo, nel minor tempo possibile. Il veicolo è dotato di una videocamera e diversi sensori che permettono il riconoscimento del percorso e il controllo della macchina.

L’ottimo piazzamento della finale è stato possibile grazie al risultato conseguito il 24 marzo a Grenoble, dove il team pavese si era aggiudicato il secondo posto alla gara di qualifica, guadagnando così la possibilità di competere contro le migliori 20 squadre europee.

Il progetto ha richiesto competenze di meccanica, elettronica e programmazione. Lo sviluppo è stato supervisionato dal Prof. Tullio Facchinetti presso il Laboratorio di Robotica del Dipartimento di Ingegneria industriale e dell’Informazione.

Oltre al Laboratorio di Robotica, gli studenti si sono avvalsi delle competenze di altri laboratori della Facoltà di Ingegneria: presso il PROTOLAB sono state stampate in 3D alcune parti del veicolo, mentre il personale del Laboratorio di Microcalcolatori ha permesso la realizzazione di alcuni circuiti elettronici progettati dagli stessi studenti.

Guarda il video realizzato dai ragazzi del team: