Mercoledì 19 aprile 2017, alle ore 17.30, presso il Salone Teresiano della Biblioteca Universitaria di Pavia (Corso Strada Nuova, 65), Mino Milani e Paolo Veronesi converseranno sul tema “Pavia senza memoria”.
Ha imboccato la via della decadenza, la città di Pavia? Per tanti aspetti sembra proprio di sì.
Ne parla il suo scrittore simbolo, “lo scrittore di Pavia”, come lo chiamava Maria Corti, Mino Milani, una riflessione critica che è anche una grande dichiarazione d’amore, naturalmente, e uno stimolo per invertire una tendenza che non è affatto inevitabile.
Come fare? Secondo Mino Milani occorre ripartire dalla memoria. Quella memoria spesso fragile, incerta, debole, che la città ha per la propria storia, per un passato fatto di grandi personaggi, di cultura, di bellezze artistiche e naturali e di tanto altro che purtroppo i pavesi dimenticano e non difendono.
Pavia, scenario e in qualche modo protagonista di tutta la serie dei Libri di San Siro e di molti altri racconti di Mino Milani, è la città dove “sono nato, ho vissuto, non sono mai voluto andarmene”: chi meglio di lui può raccontarcene pregi e difetti, vanti e colpe?
Nell’ambito delle manifestazioni di “Pavia a memoria”, un incontro promosso da Biblioteca Universitaria, Leggere.Pavia, Compagnia della Corte e Mostra permanente di Carlo Mo per ascoltare una delle voci più importanti della città che dialoga con l’editore e amico Paolo Veronesi.
Sito Biblioteca Universitaria http://www.bibliotecauniversitariapavia.it/bu/index.php?it/22/eventi/235/mino-milani-paolo-veronesi-pavia-senza-memoria