Giovedì 12 marzo 2015 alle ore 18.00 presso il Collegio Volta di Pavia (Via Ferrata, 17) si terrà l’incontro “Colonialism and Decolonization in Africa: The Past in the Present”. Iniziativa realizzata con il contributo concesso dalla Commissione Permanente Studenti dell’Università di Pavia nell’ambito del programma per la promozione delle attività culturali e ricreative degli studenti.
Relatore Paul Nugent, Professor of Comparative African History, University of Edinburgh.
Negli ultimi anni migliaia di Africani che cercavano di raggiungere le coste dei paesi Europei nel tentativo di sfuggire alla guerra, alla fame, allo sfruttamento e alla povertà hanno perduto la loro vita nel mar Mediterraneo. Queste tragedie, invariabilmente vengono portate all’attenzione della popolazione, ma come fatti di cronaca e senza un’analisi reale e approfondita delle cause e dei processi che le hanno determinate.
In una serie di seminari/incontri dedicati a questa tematica e intitolata “The African Exodus” il Collegio Volta intende invece cercare le cause lontane e vicine di questa immane tragedia e dibattere il ruolo che i vari paesi Europei e le Istituzioni Europee hanno avuto in questa crisi.
Nel primo incontro della serie Paul Nugent, Professore di Storia Africana Comparata all’Università di Edimburgo, discuterà l’origine del problema nella stuttura coloniale dell’Africa e nei successivi processi di decolonizzazione. In che misura, si chiede il Prof. Nugent, l’Africa di oggi porta ancora l’eredità del periodo coloniale? Coloro che sono inclini a sostenere affermativamente tendono a sottolineare l’importanza delle strutture economiche e gli effetti in corso delle politiche del divide et impera. Per i più scettici invece, il periodo coloniale è stato troppo breve per aver avuto le conseguenze che solitamente gli vengono attribuite. Il Prof. Nugent discuterà come sia difficile comprendere le dinamiche dell’Africa contemporanea senza capire quanto gli Stati coloniali hanno fatto, ma anche ciò che non sono riusciti a fare.
Il seminario si articolerà in tre parti. Nella prima, il Prof. Nugent discuterà gli imperativi che hanno motivato i vari regimi coloniali e i vincoli con cui operavano. Nella seconda analizzerà la relazione tra decolonizzazione e l’invenzione di qualcosa chiamato ‘sviluppo’. Nell’ultima, il relatore discuterà come molti nuovi Stati indipendenti hanno cercato di porre rimedio a ciò che essi considerano le eredità negative del colonialismo – sia in termini di economie deboli che in termini di mancanza di un senso di unità nazionale. Molte delle soluzioni adottate hanno avuto però conseguenze diverse da quelle intese, e alcune tra esse hanno aggravato i problemi che cercavano di risolvere. Il seminario si concluderà con alcune riflessioni sul riemergere di movimenti secessionisti e le conseguenze di questo fenomeno sulle popolazioni coinvolte.
Paul Nugent è docente di Comparative African History all’Università di Edimburgo. È autore di numerosi libri, tra cui “Africa Dall’Indipendenza: Una storia comparata”. Ha lavorato in Ghana, Togo, Senegal, Gambia, Uganda, Kenya e Sud Africa. Attualmente sta completando un libro sulla storia del settore vino sudafricano, e un altro sui confini e state-making in Africa occidentale. È Presidente della Rete africana Borderlands Research (ABORNE) e Presidente della AEGIS, l’associazione Studi Africani europea. È anche co-editor del Journal of Modern African Studies.