Una scommessa vinta. Questo è il risultato della prima campagna di crowdfunding per la ricerca dell’Università di Pavia. Una campagna lanciata alla fine del 2014, per trovare finanziamenti “popolari” da tutto il mondo per 4 ricerche in corso presso l’Ateneo pavese.
La scommessa è vinta perché due su quattro dei progetti presentati sulla piattaforma www.universitiamo.eu hanno ottenuto il finanziamento prefissato. Uno dei due addirittura, quello dedicato alla ricerca sulla tubercolosi, ha addirittura superato il traguardo di quasi un ulteriore 50%.
Le offerte sono giunte da tutta Italia, dall’Europa e perfino dagli Stati Uniti, le entità variano da pochi euro a migliaia di euro per donazione. A credere nel progetto sono stati in molti, singoli cittadini e associazioni come Confindustria Pavia, che ha promosso con molte iniziative il progetto, e poi personalità come il patron di Esselunga Bernardo Caprotti, che con una cospicua donazione ha permesso a uno dei progetti di raggiungere il primo successo, o il calciatore Roberto Bettega, affetto in gioventù da TBC.
Un esperimento unico in Italia quello di Universitiamo, poiché l’Università di Pavia è il primo ateneo ad aver costruito una piattaforma per la raccolta fondi di sua proprietà, grazie al lavoro di progettazione di Caffeina, una web agency estremamente dinamica e innovativa, senza servirsi di sistemi standardizzati già esistenti. Significa un grande lavoro iniziale, ma per essere poi completamente padroni delle proprie campagne di promozione. E i risultati sono arrivati.
Ma non è tempo di sedersi sugli allori. Altri tre progetti sono pronti per essere lanciati a partire dalla metà di marzo e saranno presentati in anteprima in un incontro pubblico che si terrà mercoledì 11 marzo 2015, alle 17.00 in Aula Volta, nel palazzo centrale dell’Università di Pavia (Corso Strada Nuova, 65).
Un incontro aperto a tutti, in cui saranno raccontati i progetti finanziati (uno per la ricerca sulla tubercolosi e uno sulla cura della puntura di zanzara tigre) e i tre nuovi che saranno lanciati in anteprima.
Introdurrà l’incontro il Magnifico Rettore dell’Ateneo pavese, Professor Fabio Rugge, e a seguire prenderà la parola la Professoressa Arianna Arisi Rota, delegata del Rettore per il fundraising e Responsabile del progetto Universitiamo.
Saranno inoltre presenti i progettisti protagonisti della prima campagna: Professoressa Giovanna Riccardi (che con il suo progetto “TBC: un killer riemergente” è arrivata oggi al 147% del finanziamento richiesto), la Professoressa Anna Malacrida (che con il progetto “Lotta all’ultimo sangue contro la zanzara tigre” ha raggiunto e superato oggi la soglia dell’89% e otterrà il finanziamento), il Professor Riccardo Bellazzi per il progetto “Dexpotech il drone buono” e la Professoressa Marita Rampazi per il progetto sulle pratiche di marketing irresponsabili.