Giovedì 16 febbraio 2017, alle ore 21.00, presso il Teatro Monteverdi (via Dante 149 – Cremona), si terrà il quarto incontro del ciclo “Università di sera – Il Cantiere dei Saperi”.
L’appuntamento con:
Delitti e romanzi
Giorgio Panizza (docente di Letteratura italiana)
Con Rachele Annen, Fabiana Baudo, Simona Bellobuono, Beatrice Grassi
Tocca a un giovane patrizio milanese in rotta con la famiglia scrivere a metà Settecento il più radicale attacco al sistema penale dell’antico regime: Dei delitti e delle pene di Cesare Beccaria, un capolavoro dell’Illuminismo, sarà tra i libri più letti in tutto il mondo. Tuttavia a Milano non bastò a convincere. Dall’amico-nemico Pietro Verri al nipote Alessandro Manzoni il filo di quelle riflessioni verrà ripreso e dipanato in altro modo, perché il problema non riguardava solo il diritto e la filosofia, ma anche la letteratura. Ne è risultato uno dei più straordinari laboratori della cultura europea.
Alla sua quinta edizione, il “Cantiere dei Saperi” continua a rappresentare un appuntamento atteso in quanto occasione di riflessione su temi caldi del dibattito culturale, innestati nel corpo vivo della Storia. La proposta si mantiene secondo il “format” consolidato: uno spazio di confronto e di approfondimento sui linguaggi artistici e le discipline umanistiche animato da docenti del Dipartimento di Musicologia e Beni Culturali dell’Università di Pavia, sede di Cremona, con il supporto di laureandi, laureati, dottorandi e studenti esperti, nel clima di virtuoso interscambio che costituisce la cifra distintiva del campus cremonese.
Per l’edizione 2016/17 si è scelto di affrontare da varie angolature il tema dei diritti umani, intercettando una domanda di approfondimento storico e teorico circa alcuni nuclei problematici dell’attualità. Interrogando testi della tradizione classica, personaggi storici e testimoni, opere d’arte, forme espressive e culturali eterogenee, il “Cantiere” continua a tener viva l’urgenza del “lavoro culturale”, di un sapere che, una volta conosciuto e posseduto, costituisca una risorsa individuale e insieme un bene comune, capace di dar luogo al riconoscimento di identità condivise.
Tra i patrocini concessi all’iniziativa – dal Comune di Cremona alla Fondazione Stauffer alla Biblioteca Statale e al quotidiano La Provincia – da segnalare quello di Amnesty International Italia, organizzazione leader in difesa dei diritti dell’uomo.
Agli incontri saranno presenti i volontari della sezione cittadina di Amnesty che interagiranno con i docenti al fine di raccordare la storia dei diritti alla situazione attuale.
Un “cantiere”, insomma, che fonde il lavoro culturale con la passione civile, nel quale ognuno può trovare il suo spazio.
Per conoscere il calendario completo degli incontri: