Venerdì 2 dicembre 2016, alle ore 17.00, presso l’aula Scarpa dell’Università di Pavia (Corso Strada Nuova, 65), si terrà la XXV conferenza Pietro Paoletti. L’evento è organizzato dal prof. Lorenzo Magrassi dell’Unità di Neurochirurgia del Dipartimento di Scienze Clinico Chirurgiche, Diagnostiche e Pediatriche della nostra Università con la collaborazione della Fondazione Lorenzini per le Scienze Mediche.
Il relatore di quest’anno sarà il prof. Pierre J. Magistretti, professore di neuroscienze presso l’EPFL Ecole Polytechnique federale de Lausanne in Svizzera e la King Abdullah University of Science and Technology (KAUST) di Tuwal in Arabia Saudita.
Il prof. Magistretti è anche presidente dell’International Brain Research Organization (IBRO), la federazione mondiale delle società di neuroscienze. La sua attività di ricerca si è sempre focalizzata sui rapporti metabolici fra cellule gliali e neuroni. Il suo lavoro negli anni ha chiarito come le cellule gliali supportino l’attività metabolica dei neuroni tramite la produzione e la secrezione di acido lattico. Questo e altri risultati gli hanno permesso di generare nuove ipotesi relative alla patogenesi di molte malattie neurodegenerative quali l’Alzheimer e il morbo di Parkinson.
Secondo il prof. Magistretti e il suo gruppo di ricerca nelle fasi iniziali della malattia di Alzheimer e del morbo di Parkinson i neuroni che andranno poi incontro a neurodegenerazione presentano, a livello mitocondriale, un metabolismo energetico (foforillazione ossidativa) molto aumentato rispetto alle reali necessità della cellula. Questa alterazione aumenta la produzione di radicali liberi dannosi nei neuroni interessati inoltre, gli stessi neuroni, con il trascorrere del tempo, non riescono a procurasi abbastanza substrati metabolici semplici per mantenere il loro ipermetabolismo questi due fattori insieme favoriscono grandemente la morte delle cellule interessate l’evento che caratterizza la degenerazione neuronale tipica delle fasi più avanzate delle malattie neurodegenerative.
Il prof. Magistretti durante la conferenza illustrerà anche le prospettive terapeutiche e di prevenzione che potrebbero aprirsi applicando quest’ipotesi patogenetica.
L’ingresso alla conferenza, che si terrà in lingua inglese, è libero, al termine della conferenza verrà fornito un attestato di partecipazione a tutti gli interessati.
In allegato il programma completo:
