L’Associazione “Amici della cultura Ellenica – il Partenone” prosegue nel suo percorso di diffusione della cultura ellenica, promuovendo il suo primo Simposio Aristotelico sul tema “A che serve Aristotele?”, che si terrà presso l’Aula Goldoniana del Collegio Ghislieri (Piazza Ghislieri, 5 – Pavia), giovedì 24 novembre 2016, alle ore 21.00.
Aristotele nacque nel 384 a.C. a Stagira, nella penisola Calcidica, e a diciassette anni entrò nell’Accademia di Platone. Come racconta Plutarco, fu precettore di Alessandro Magno, nel tentativo di forgiare la mente del primo re filosofo. E i suoi insegnamenti sono più attuali che mai.
Nell’anno che l’Unesco ha dedicato ad Aristotele, per celebrare i duemilaquattrocento anni dalla sua nascita, l’Associazione “Amici della cultura Ellenica – Il Partenone”, in collaborazione con il Collegio Ghislieri, ha organizzato una tavola rotonda che esplorerà il pensiero di colui che Dante definisce come il “maestro di color che sanno”:
SILVIA GASTALDI (docente di Filosofia antica – Università di Pavia)
dialogherà con
GIAMPAOLO AZZONI (docente di Teoria generale del diritto e di Relazioni pubbliche – Università di Pavia): Aristotele e le condizioni politiche della felicità;
FRANCO FERRARI (docente di Filosofia antica – Università di Salerno): La forza della verità e il ruolo delle opinioni;
Con la partecipazione di: Maurizio Harari, docente di Etruscologia e antichità italiche e Direttore del Dipartimento di Studi Umanistici dell’Università di Pavia e referente per l’archeologia dell’Associazione “il Partenone”.
“L’incontro, dal taglio divulgativo e non specialistico, è pensato per il grande pubblico ed è un’occasione per parlare in modo leggero e diretto dell’attualità del pensiero aristotelico, che oggi ha ancora molto da insegnarci”, spiega Maurizio Harari
Invitiamo tutti membri dell’Associazione, gli amici e i cittadini a partecipare.
Il Partenone è un’associazione culturale pavese di amici della cultura ellenica. Promuove la conoscenza, lo studio, la crescita e la diffusione della cultura ellenica, favorendo la consapevolezza, soprattutto da parte delle giovani generazioni, del debito fondamentale che la civiltà occidentale e il mondo intero hanno nei confronti della Grecia.