L’Università di Pavia aderisce alle Giornate Europee del Patrimonio con l’apertura dei suoi musei nella giornata di sabato 24 settembre 2016.
Nel Palazzo Centrale in Corso Strada Nuova 65 sono aperti il Museo per la Storia dell’Università e il Museo di Archeologia dalle 15.30 alle 18.30.
Il Museo per la storia dedica l’apertura a una professione antica, la chirurgia, e al suo evolversi nei secoli. Verrà esposto uno strumentario chirurgico settecentesco progettato da Giovanni Alessandro Brambilla. A fianco a quelle già presenti saranno esposte altre venti cassette solitamente conservate nel magazzino del Museo. Alle ore 16.00 è in programma una visita guidata.
Il Museo di Archeologia, che propone anche un accesso serale dalle 20.30 alle 23.00, ha in calendario per le Giornate del Patrimonio un ingresso straordinario alla raccolta archeologica e alla gipsoteca recentemente interessate da un complessivo rinnovamento.
In Piazza Botta l’Università di Pavia apre le porte del Museo di Storia Naturale, dalle 15.30 alle 18.30. Il Museo, uno dei primi sorti in Europa, vanta un patrimonio di 400 mila reperti zoologici di alto valore storico-scientifico, a partire dalla raccolta di pezzi di Lazzaro Spallanzani fino ai reperti di anatomia comparata e paleontologia, oltre alle raccolte di uccelli, insetti e conchiglie. Nella sede di piazza Botta sono visibili la sala dedicata all’esploratore pavese Luigi Robecchi Brichetti, la collezione di anatomia comparata, una ricca selezione di animali tassidermizzati, la raccolta di paleontologia e la sala detta “Museo” con antichi armadi e preziose collezioni settecentesche e ottocentesche di insetti e vermi intestinali.
L’ingresso simbolico è di 1 euro per ciascun museo.
L’iniziativa è patrocinata dal Ministero dei beni e delle attività culturali e del turismo.
