La cultura classica è ancora un valore nella società contemporanea? Ha ancora senso proporre questi studi in un mondo che evolve rapidamente, ma forse senza una direzione precisa? E in quale misura la cultura contemporanea è ancora debitrice di quella classica, anche in modi e contesti che non ci aspetteremmo?

A queste domande cercherà di dare una risposta un convegno organizzato dalla Consulta Universitaria di Studi Latini, una associazione che riunisce i docenti universitari di varie discipline connesse con lo studio della lingua e della letteratura latine. Il Convegno, che già nel titolo, “Tradizione classica e cultura contemporanea. Idee per un confronto”, pone la questione centrale che intende affrontare, si svolgerà il 9 e 10 giugno 2016 con tre sessioni che si svolgeranno all’Università Statale di Milano (9 giugno ore 9.00, Sala Napoleonica di Palazzo Greppi), all’Università Cattolica (9 giugno ore 15.00, Aula Pio XI) e all’Università di Pavia (10 giugno, ore 9.30, Aula Volta della Sede centrale).

Le varie sessioni affronteranno tematiche strettamente connesse con le principali caratteristiche della nostra cultura e società, dalla percezione e utilizzazione dell’antico nella società contemporanea, al ruolo dei classici in un contesto multiculturale, al destino del latino nell’insegnamento scolastico e universitario (tema recentemente oggetto di un serrato dibattito connesso al futuro del liceo classico).

Interverranno, fra gli altri, Ivano Dionigi (ex Rettore dell’Università di Bologna e Presidente del Consorzio Alma Laurea), Bianca Pitzorno (scrittrice e sceneggiatrice RAI), Maurizio Bettini (docente di latino e pubblicista), Nuccio Ordine (docente di Letteratura italiana e autore di libri di successo sul ruolo della cultura classica), Carmela Palumbo e Marco Mancini (dirigenti del Ministro dell’Istruzione, Università e Ricerca).

Locandina