Martedì 31 maggio 2016 dalle ore 15.00, presso il Dipartimento di Musicologia e Beni Culturali dell’Università di Pavia (C.so Garibaldi 178, Cremona), la Città Della Canzone presenta il secondo incontro di “Danzare di architettura? Testimonianze, discorsi e generi nei dintorni della canzone d’autore”. L’iniziativa è realizzata con il contributo concesso dalla Commissione Permanente Studenti dell’Università di Pavia nell’ambito del programma per la promozione delle attività culturali e ricreative degli studenti.
Il secondo appuntamento sarà guidato da Alessandro Bratus.
Il progetto “Danzare di architettura? Discorsi sulla musica dalla Città Della Canzone” è un laboratorio di riflessione e lavoro comune aperto a studenti e appassionati di musica.
Non sarà la solita serie di conferenze: si tratta di creare un vero e proprio gruppo di lavoro che contribuirà alla realizzazione di un blog nel quale verranno pubblicati i contributi elaborati dai partecipanti nel corso del progetto, ognuno dedicato a un disco della canzone d’autore o di ambiti affini. Condurranno questo percorso quattro professionisti in campi diversi della pratica e della critica musicale, ognuno presentando il suo punto di vista e mettendo le proprie competenze al servizio di un percorso condiviso di crescita e approfondimento.
Per motivi organizzativi la partecipazione è subordinata a un’iscrizione, che darà diritto a ricevere una serie di gadget distribuiti durante gli incontri, attraverso i quali costruire una minima “cassetta degli attrezzi” per affrontare al meglio quest’esperienza collettiva. Per iscriversi è necessario mandare una e-mail all’indirizzo lacittadellacanzone@gmail.com specificando nome, cognome, data di nascita, comune di residenza e i titoli di tre dischi sui quali vorrebbe lavorare. Ogni partecipante riceverà una mail con tutte le informazioni (orari, luoghi degli incontri, informazioni utili) per partecipare ai quattro incontri.
L’iniziativa è organizzata dall’Associazione degli Studenti di Musicologia e Beni Culturali, finanziata dal Comune di Cremona, attraverso il progetto “Think Town”; l’ultimo incontro, in collaborazione con Porte Aperte Festival, è finanziato dal Bando Acersat 2016.