Martedì 26 aprile 2016 alle ore 18.00 presso l’Aula Magna dell’Università di Pavia si terrà l’iniziativa “Malati fuori luogo, popoli in movimento” proposta dal gruppo Kos e realizzata grazie al contributo concesso dalla Commissione Permanente Studenti dell’Università di Pavia nell’ambito del programma per la promozione delle attività culturali e ricreative degli studenti.
L’incontro tratterà il tema delle differenze culturali in ambito medico e delle loro ripercussioni nel rapporto fra curante e assistito.
La proposta nasce dal fatto che la tematica della medicina interculturale non sembra essere molto presente nel dibattito pubblico, sebbene sia di grande attualità. L’antropologia in seno alla medicina può fornire una serie di esempi di come sia importante raccogliere dati in un contesto culturale che includa sia il lato biologico, sia quello psicologico
Per parlare di ciò è stato invitato come relatore Mario Ricca, coautore dell’omonimo testo “Malati fuori luogo” e docente di diritto interculturale e diritto ecclesiastico all’Università di Parma e Gavino Maciocco medico, docente presso il Dipartimento di Sanità pubblica dell’Università di Firenze, coordinatore di www.saluteinternazionale.info e direttore della rivista Salute e sviluppo, il quale si occupa da anni dei temi della sanità internazionale.
Come moderatrice è stata invitata Anna Rita Calabrò, docente di Sociologia dell’immigrazione e politiche dell’immigrazione presso il Dipartimento di Scienze Politiche e Sociali dell’Università di Pavia e membro del comitato scientifico dei Quaderni del Master Genere e Immigrazione.