Pubblicato un importante articolo su Plos ONE che nasce da oltre dieci anni di collaborazione fra il CIBRA (Centro Interdisciplinare di Bioacustica e Ricerche Ambientali) del Dipartimento di Scienze della Terra e dell’Ambiente dell’Università di Pavia, i Laboratori Nazionali del Sud (LNS) dell’INFN, INGV e le università di Catania e di Messina.
L’articolo, intitolato “Size Distribution of Sperm Whales Acoustically Identified during Long Term Deep-Sea Monitoring in the Ionian Sea” presenta gli inediti risultati di diversi anni di lavoro sui dati acustici che rivelano la presenza e la struttura di popolazione del capodoglio, specie definita endangered dalla IUCN – Unione Internazionale per la Conservazione della Natura.
Frutto della stessa collaborazione, un precedente articolo, pubblicato su Plos ONE in novembre, dimostra acusticamente la presenza della balenottere nel Mar Ionio [Annual Acoustic Presence of Fin Whale (Balaenoptera physalus) Offshore Eastern Sicily, Central Mediterranean Sea].
Questi due lavori siglano l’efficacia di una lunga collaborazione che proseguirà nel corso degli anni grazie alle infrastrutture poste in mare dall’INFN-LNS che, con idrofoni dedicati, fornirà nuove informazioni sulla presenza acustica di mammiferi marini e sull’inquinamento acustico marino. Il lavoro svolto all’Università di Pavia è stato finanziato dal Ministero dell’Ambiente nell’ambito di un ampio progetto di studio e tutela dei mammiferi marini che include la gestione dalla Banca Dati Nazionale sugli Spiaggiamenti.
Queste attività sono descritte sul sito web del progetto SMO
https://web2.infn.it/smo/index.php
e sul sito del CIBRA
http://www.unipv.it/cibra/progettocetacei.html
Per approfondimenti di seguito il link al comunicato stampa di INFN
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