Il prof. Alberto Fossati e la nota software house australiana Sparx Systems hanno perfezionato un accordo che permette agli studenti dell’Università di Pavia di utilizzare gratuitamente Enterprise Architect, uno dei più completi sistemi di modellazione dei requisiti.

Gli studenti del corso “IT Box – Modelli di gestione IT” all’interno della laurea in Comunicazione Digitale dell’Università di Pavia potranno utilizzare gli strumenti di Sparx per tutta la durata del corso anche sui propri PC personali.

Obiettivo dell’insegnamento è quello di formare professionisti e manager in grado di partecipare efficacemente a progetti digitali, di ideare nuove soluzioni informatiche e di dialogare con programmatori e tecnici in modo da ottenere da questi ultimi esattamente ciò che hanno immaginato.

L’IT è uno strumento pervasivo per qualunque attività e oggi (ancor più domani) non è possibile farne a meno. Il corso non affronta temi squisitamente tecnici, ma al contrario colloca lo studente nella posizione di chi, partendo dalla proprie competenze in comunicazione, può indirizzare i tecnici che realizzeranno strumenti utili per lui: sia che il proprio interlocutore IT sia il Dipartimento interno alla propria organizzazione, sia che si tratti di un fornitore di tecnologia. Il professionista di domani che usa bene l’IT potrà concepire soluzioni, progetti e metodologie di lavoro che gli concedono un sensibile vantaggio competitivo rispetto a chi non lo sa fare o non lo sa fare nel modo corretto.

Enterprise Architect è uno strumento di modellazione che permette di rappresentare i requisiti – cioè le funzionalità richieste a un nuovo strumento software – in modo sintetico ed efficace, utilizzando prevalentemente diagrammi.

La tecnica impiegata da questo tool prende il nome di UML (Unified Modeling Language) ed è uno dei possibili modi (standard riconosciuto a livello mondiale) proprio per esprimere requisiti chiari, molto precisi e nel contempo veloci e visuali. UML non è l’unico modo per rappresentare in modo sintetico i requisiti, ma è ancora oggi una delle tecniche più efficaci.

 

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