Il 29 marzo 2023, alle ore 16:30, nel Salone Teresiano della Biblioteca Universitaria di Pavia, verrà assegnato a Gianfranca Lavezzi, professore ordinario di Letteratura italiana all’Università degli Studi di Pavia, il Premio “Montale-Fuori di casa” per la sezione “Critica Letteraria”.

Dopo il saluto della professoressa Adriana Beverini, Presidente del Premio, a presentare gli studi e gli scritti della premiata sarà il professor Stefano Verdino, docente di Letteratura italiana dell’Università di Genova. Nella motivazione il docente genovese scrive: «“Una lunga fedeltà” come già fu per Contini segna l’attività di Gianfranca Lavezzi nei confronti dell’opera di Eugenio Montale sia per gli studi sia come editrice e curatrice di testi che ci hanno permesso di conoscere un Montale “inedito”».

La premiazione sarà accompagnata da due brevi intervalli musicali a cura del Liceo Musicale “A. Cairoli” (allievi Luca Domanin e Riccardo Venuti, flauto traverso) e dalla lettura, da parte dell’attore Davide Ferrari, di alcune pagine di Eugenio Montale tratte dal volume Fuori di casa. Proprio da tale libro (edito la prima volta nel 1969), che raccoglie alcune delle prose e dei reportage dall’estero pubblicati da Montale sul “Corriere della Sera”, prende il suo nome il Premio fondato da Adriana Beverini nel 1996, a cento anni dalla nascita di Eugenio Montale.

Alla precedente raccolta di prose giornalistiche Farfalla di Dinard (1956) fa riferimento invece il logo del premio: due profili di Montale a formare una specie di farfalla iscritta nelle pagine di un volume. Nato per ricordare non tanto il poeta, universalmente noto, quanto l’assai meno conosciuto “secondo mestiere” del Premio Nobel ligure, quello di giornalista, a partire dal 2002 il Premio ha aggiunto alla categoria giornalismo altre categorie, fra le quali la Critica letteraria per la quale la professoressa Lavezzi verrà premiata. Per questa sezione negli anni precedenti hanno ottenuto il Premio altri studiosi come i professori Alberto Casadei, Franco Contorbia ,Marco Sonzogni, Enrico Testa, Stefano Verdino, Antonio Zollino. Il Premio, partito da Monterosso nel 1997, dove la famiglia Montale possedeva una casa di vacanza, “la casa delle due palme” (così la ricorda Eugenio Montale) e continuato nella provincia spezzina, dal 2016 si è diramato nelle tre città “montaliane”, Genova, Firenze e Milano con tappe anche a Venezia e Roma. A fine premiazione verranno donate al pubblico copie della rivista “Quaderni montaliani” che, nata nel 2021 ed edita da Interlinea, aspira ad offrire un nuovo spazio editoriale alle ricerche critiche e filologiche intorno al grande poeta.

Adriana Beverini, già docente di materie letterarie, giornalista pubblicista, scrittrice, è stata responsabile del “Parco Letterario Eugenio Montale” di Monterosso (1996-2006) ed è fondatrice e presidente del Premio “Montale-Fuori di casa”.

Stefano Verdino, professore ordinario di Letteratura italiana all’Università di Genova, è autore tra l’altro di importanti contributi sulla poesia contemporanea, in particolare Eugenio Montale e Mario Luzi.

Gianfranca Lavezzi, professore ordinario di Letteratura italiana all’Università di Pavia, si è occupata di vari autori tra Sette e Novecento, per Eugenio Montale fin dalla curatela – collaborazione autore – di Prime alla Scala (1981).

Davide Ferrari è attore, regista e poeta (anche in dialetto pavese: Dei pensieri la condensa, con prefazione di Franco Loi, 2015). Dirige la compagnia Maliminori, composta da detenuti della Casa circondariale di Voghera.

Luca Domanin, Riccardo Venuti sono allievi del Liceo Musicale “A. Cairoli” di Pavia.

Locandina Premio “Montale-Fuori di casa”