Dopo il successo dell’incontro del 21 gennaio scorso, in cui si è discusso di tre statue dell’antica città romana di Veleia, sabato 18 febbraio 2023, alle ore 16:00, il secondo appuntamento concepito per illustrare al pubblico le attività di ricerca in corso.

Il Museo di Archeologia – fondato, come si sa, nel 1820 – conserva anche alcuni rari frammenti di ceramica micenea, regolarmente ingressati nel registro d’inventario.

Ma chi erano i Micenei? E chi portò questi frammenti, raccolti in Grecia, a Pavia? E a quali forme di vasi possiamo riferirli?

Le risposte verranno dalla biografia di due studiosi, uno dei quali notissimo a Pavia, ma legato, nella percezione più diffusa, a tutt’altro ambito di studi e di competenze.

Non solo: l’indagine pionieristica condotta da Carolina Muscas, fresca laureata magistrale del corso in lingua inglese The Ancient Mediterranean World del nostro Ateneo, ha riportato l’attenzione su un doppio lotto di manufatti preistorici e protostorici, da quasi centotrent’anni conservati in un magazzino ora afferente al Museo di Storia Naturale Kosmos e riconducibili anch’essi ai due misteriosi protagonisti pavesi dell’avventura archeologica che ci proponiamo di raccontare.

Con Carolina Muscas, ora alunna della prestigiosa Scuola Archeologica Italiana di Atene, dialogherà il direttore scientifico del Museo di Archeologia, Maurizio Harari: dapprincipio in Museo, davanti alla vetrina che espone i materiali micenei, poi in un’Aula collocata a breve distanza.

Non necessario prenotare, info: museo.archeologia@unipv.it

Costo incluso nel biglietto d’ingresso.

Indirizzo: Palazzo Centrale dell’Università, corso Strada Nuova 65, Pavia, ingresso nel passaggio tra il Cortile delle Magnolie e il Cortile Sforzesco.

L’evento rientra nell’ambito dell’apertura straordinaria del Museo di Archeologia del Sistema Museale d’Ateneo di Pavia di sabato 18 febbraio 2023, dalle ore 10:00 alle 18:00.

Condividi su: