All’interno dell’ultima call 2021 del programma Horizon Marie Skłodowska-Curie Actions – Post Doctoral Fellowship, è risultata vincitrice una giovane ricercatrice del DICAr – Dipartimento di Ingegneria Civile e Architettura dell’Università di Pavia. La dott.ssa Raffaella De Marco, già assegnista di ricerca presso il DICAr e collaboratrice al laboratorio DAda-LAB dell’Università di Pavia, è stata finanziata all’interno degli esiti del bando Marie Skłodowska-Curie Actions – Post-doctoral Global Fellowship 2021.

Il progetto selezionato “MOEBHIOS – Multi-attribute values’ OntologiEs to improve Built Heritage InformatiOn assessment in cluStered territories” sarà avviato nell’autunno 2022 e sarà incentrato sullo studio del patrimonio culturale architettonico minore della Palestina, in Medio Oriente.

Il programma rappresenta uno dei più alti finanziamenti per giovani ricercatori post-doc in ambito europeo e prevederà lo svolgimento di attività di ricerca presso la Al-Quds University di Gerusalemme, con scambi presso la European University Viadrina di Frankfurt (Oder), e presso l’Università di Pavia, durante i quali la dott.ssa De Marco si dedicherà allo studio del patrimonio architettonico minore tra Betlemme e Hebron, e alla comprensione di un protocollo di mappatura digitale avanzata, per la parametrizzazione e valorizzazione architettonica, archeologica, sociale ed economica dei siti della Palestina secondo le strategie europee di protezione e promozione del Cultural Heritage.

La dott.ssa De Marco sarà Principal Investigator delle attività di ricerca e cooperazione universitaria tra le accademie coinvolte, supervisionata dal prof. Sandro Parrinello (Università di Pavia, Italia), proff. Yara Saifi e Osama Hamdan (Al-Quds University, Palestina) e prof. Izabella Parowicz (European University Viadrina, Germania).

Il progetto finanziato per un importo complessivo di € 277.535,04 finanzierà 2 anni di attività della ricercatrice all’estero per sperimentare approcci interdisciplinari di valorizzazione del Cultural Heritage, combinati alla digitalizzazione e geo-mapping dei siti, e 1 anno di rientro presso l’Università di Pavia per la riapplicazione delle conoscenze di Information Modelling sul Cultural Heritage nell’ambito dell’ingegneria del territorio e dei beni culturali.

L’obiettivo del programma Marie Skłodowska-Curie Actions – Post-doctoral Fellowship è quello di sostenere le carriere dei ricercatori e promuovere l’eccellenza nella ricerca.

Il programma include borse di ricerca individuali, comprendenti fondi per la ricerca e la mobilità, che mirano a sostenere la formazione alla ricerca e lo sviluppo di carriera dei ricercatori titolari di dottorato di ricerca, in collaborazione con Supervisors e attraverso mobilità internazionale.

Per il bando 2021, sono state presentate oltre 8.836 proposte da giovani ricercatori internazionali per 46 paesi, e solo 1.156 progetti in tutta Europa sono stati selezionati, con una percentuale di finanziamento del 13%.

Condividi su: