Mercoledì 15 e giovedì 16 giugno 2022 si terrà, presso l’Aula Foscolo dell’Università di Pavia (Strada Nuova, 65), il Convegno di studi “Gli strumenti di Ulisse. Esplorazioni di Maria Corti”.

Docente di Storia della lingua italiana presso il nostro Ateneo dal 1955 al 1990 (tranne la parentesi leccese del biennio 1962-64, immediatamente successivo al conseguimento della cattedra), Maria Corti è stata una figura straordinaria per più motivi: l’appassionata bravura didattica, l’importante attività critica (da Dante al Novecento), l’interessante vena narrativa (L’ora di tutti, Il ballo dei sapienti, Il canto delle Sirene), l’idea – dettata da grande lungimiranza – di creare presso l’Università di Pavia nel 1969, quindi più di cinquant’anni fa, il Centro Manoscritti, primo grande archivio di autori otto e novecenteschi (tra i quali, ad esempio, Foscolo, Saba, Gadda, Calvino, Montale, Sereni).

Locandina “Gli strumenti di Ulisse”

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